Le reazioni in sala stampa dei due tecnici e dei protagonisti di Salernitana – Cittadella. Il difensore, autore del gol partita, ha voluto dedicare il gol al papà che lo segue da sempre. I tecnici Castori e Venturato analizzano una partita sbloccata solo nel finale.
La Salernitana sfonda il muro del Cittadella a quattro minuti dalla fine e mantiene il primo posto in classifica in Serie B. Decisivo è stato un colpo di testa di Luka Bogdan, arrivato sugli sviluppi di un calcio piazzato, quando entrambe le squadre sembravano essersi arrese al pareggio. Con questa vittoria i campani riescono a resistere all’assalto delle più immediate inseguitrici, in particolare la Spal che ora si porta a due lunghezze dalla vetta, ma alla fine la Salernitana è riuscita ad avere la meglio.
Andiamo a leggere le dichiarazioni dei protagonisti di questa partita vibrante e avvincente, che ha trovato un vincitore solo a pochi minuti dal triplice fischio.
Salernitana – Cittadella, la parola ai protagonisti
Fabrizio Castori, allenatore Salernitana: Non parlo dei commenti fatti dal mio collega. Noi abbiamo interpretato la partita cercando di bloccare l’avversario perchè il Cittadella è una squadra forte e particolare. L’unica occasione limpida loro che ho visto è stata quella di Gargiulo, il resto non l’ho visto. Loro sono maestri nel bloccare le azioni, quando mettono palla sopra. E’ una squadra, e lo dicono i numeri, che fa molti punti fuori casa. Le palle inattive ci sono state per loro e per noi. Le loro, l’unica, è stata la parata di Belec che ha salvato il risultato. Sono partite, queste, equilibrate dove i gol possono arrivare da palle inattive o errori. Gli alti e bassi sono normali, non ci dimentichiamo che lui è un ’98. E’ giovane e deve crescere ci stanno momenti off. Noi non li abbiamo mai fatti tirare in porta. Insieme al Milan tra A e B siamo una squadra che realizza. Oggi c’era una partita difficilissima con i numeri che avete sottolineato voi nelle settimane. Se lasciavi spazio e campo al Cittadella ti mangia. Contropiede non concesso e un solo tiro in porta subito. Abbiamo capitalizzato la palla gol, l’abbiamo messa dentro e siamo contenti.
Roberto Venturato, allenatore Cittadella: Abbiamo fatto qualcosa in più della Salernitana. D’Urso che non tira davanti la porta, un rigore mancato per noi e alcune occasioni dei nostri attaccanti. Abbiamo commesso una grave ingenuità dove Bogdan ha fatto gol. Abbiamo giocato bene contro una Salernitana forte. Potevamo risolvere la partita con un episodio e per quanto fatto in campo meritavamo di più noi. Mi dispiace per i ragazzi perchè hanno fatto bene. Sicuramente è una squadra che ha compettezza di gruppo in campo. In un campionato lungo e difficile come quello che stiamo affrontando. Io non vado oltre, non parlo degli altri, rispetto per loro ma preferirei parlare della mia squadra. Non sono d’accordo con l’opinione del fatto che non ci fosse rigore, era netto. Se ci fosse il VAR oggi andavamo in vantaggio noi, avevamo questa possibilità. Per quanto riguarda la mia squadra c’è stata una prestazione importante, il pari sarebbe stato un risultato più giusto. Dobbiamo migliorare per avere maggior tempo per permettere agli attaccanti di trovare soluzioni offensive.
Luka Bogdan, difensore Salernitana: È un gol importante, il più bello finora perché ci ha permesso di vincere. Lo dedico a mio padre che è stato il mio allenatore fin da quando ero bambino. Sono arrivato un po’ in ritardo, aspettavo il mio momento e sono contento che è arrivato. Ringrazio il mister, la società e tutti i compagni. Sapevamo che oggi sarebbe stata una partita durissima, ma alla lunga la nostra mentalità ci ha aiutato. Dietro ci troviamo bene a tre, abbiamo fiducia l’uno nell’altro e tutti lavoriamo allo stesso modo. Il campionato è ancora lungo e pensiamo partita dopo partita. Loro hanno fatto poco, però è stata dura. Ripeto siamo contentissimi: abbiamo i nostri obiettivi e sentiamo il calore dei tifosi.