Il campionato di Serie A riprende con l’anticipo di pranzo tra Inter e Crotone. Nerazzurri decisi a proseguire il cammino vincente dell’ultima fase del 2020. Le parole di mister Antonio Conte alla vigilia del match.
E’ il lunch-match tra Inter e Crotone la prima partita del campionato di Serie A del 2021. Le due squadre si affronteranno domenica a San Siro alle 12.30: per i nerazzurri l’obiettivo è allungare a otto la striscia di vittorie consecutive, per i calabresi quello di fare punti per iniziare la scalata salvezza con il piede giusto.
Partita sulla carta a senso unico. Ma alla vigilia della sfida, il tecnico dell’Inter Antonio Conte non si fida del Crotone.
“Ci dobbiamo aspettare una partita impegnativa come penso lo siano tutte nel campionato italiano. Affrontiamo una squadra galvanizzata dalla promozione e dalla vittoria contro il Parma. E’ sempre una grande incognita ripartire dopo le feste, ma sappiamo quanto è importante continuare con la serie positiva. Noi dobbiamo confermarci tra quelle squadre credibili e che vogliono provare a vincere. Abbiamo il dovere di credere che bisogna lottare fino alla fine per raggiungere sempre il massimo”.
In questo momento l’Inter, grazie alle sette vittorie consecutive conquistate alla fine del 2020, è seconda in classifica a un solo punto dal Milan e addirittura a +9 sulla Juventus.
“Credo che sia emerso in maniera abbastanza tangibile che questo è un campionato molto più equilibrato rispetto a quello dell’anno scorso. Non ci sono partite facili, ogni gara va giocata e bisogna sudare. Alla fine emergeranno i valori importanti come il lavoro, l’organizzazione e tutte quelle cose che portano a primeggiare e a vincere”, ha detto Conte.
All’esplicita domanda relativa alle dichiarazioni di Nainggolan, che ha lamentato l’impossibilità di mettersi in luce all’Inter, Conte ha preferito sorvolare limitandosi a fare gli auguri al belga per la sua nuova avventura.
“E’ inutile tornare su argomenti passati e su giocatori che non fanno parte dell’Inter. Auguro a Radja le migliori fortune per questa seconda parte di stagione, lo salutiamo e lo abbracciamo con affetto”.
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Conte ha parlato anche di un suo grande maestro: Giovanni Trapattoni.
“Trapattoni per me è stato non solo un allenatore ma un secondo padre. Lui ha fatto delle cose importanti ed è entrato nella storia dell’Inter. Ha vinto il campionato con il record quando c’erano i due punti. Io come lui? Non oso paragonarmi a mister Trapattoni perché lui è un’icona. Però al tempo stesso spero di fare qualcosa di importante come lui”.
Subito dopo Natale, Conte ha incontrato i dirigenti dell’Inter per pianificare le strategia del mercato di gennaio. All’incontro ha partecipato anche Steven Zhang, presidente dell’Inter.
Durante la conferenza stampa di oggi, Antonio Conte non ha voluto svelare i contenuti dell’incontro.” E’ giusto che rimangano privati nel rispetto di tutti”, ha risposto il tecnico salentino ai giornalisti.
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