Roberto Mancini confessa: “Credo nella Madonna di Medjugorje”

Roberto Mancini, Commissario tecnico della Nazionale Italiana di Calcio, racconta un lato di sé che non tutti conoscono.

Roberto Mancini
Il Commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini (Creedits: Getty Images)

L’allenatore parla a cuore aperto del suo rapporto con la fede che nasce da lontano “Per anni ho vissuto la mia vita in un oratorio e quindi ho sempre frequentato la chiesa, penso che mi abbia aiutato a crescere bene”. La fede continua a far parte della vita di Mancini ancora oggi “vado a messa e qui passo un’ora probabilmente migliore delle altre”.

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Roberto Mancini e la Madonna di Medjugorje

Duranta il programma di Rai Due “Ti Sento”, andato in onda ieri sera, il tecnico azzurro ha poi parlato della Madonna di Medjugorje: “ci credo e ho parlato spesso con i veggenti di Medjugorje”. E su una di questi, Vicka, tra le prime nel 1981 ad essere presente alle apparizioni, Mancini racconta un aneddoto interessante: “Io non avevo mai visto Vicka ma prima di andare a Medjugorje mi è apparsa in sogno, è stata una cosa veramente stranissima e quando sono andato gliel’ho anche detto. Ci siamo parlati diverse volte…”.

Roberto Mancini e Medjugorie si sono “conosciuti” ormai tanto tempo fa “me ne aveva parlato agli inizi degli anni ’80 il parroco della Samp. Lui ci andava sempre anche in quegli anni in cui non era affatto facile”.

La storia della devozione del mister della Nazionale alla Madonna di Medjugorie sta facendo il giro del web. Il tecnico ieri sera ha concluso così la sua intervista: “Capisco che ci possano essere delle persone che non credono in questo, ma io credo che il pensiero vada sempre rispettato. Sono per la libertà di pensiero assoluta. La fede mi ha sempre aiutato, anche nei momenti più difficili della mia vita”.