Supercoppa Juve-Napoli 2-0: tabellino, cronaca, highlights e pagelle
Un gol di Cristiano Ronaldo al 64′ ed il raddoppio di Morata in contropiede al 95′ consegnano la Supercoppa Italiana alla Juve: 2-0 al Napoli, che al 78′ fallisce un rigore con Insigne. Qui formazioni ufficiali, cronaca live, precedenti, tabellino, highlights e pagelle di Juve-Napoli
Supercoppa: Juve-Napoli 2-0, tabellino live
Rete: 64′ Ronaldo, 95′ Morata
Note: Insigne calcia fuori un rigore al 78′
Juventus (4-4-2): Szczesny 8; Cuadrado 7.5, Chiellini 6.5, Bonucci 6.5, Danilo 6.5; Chiesa 6 (46′ Bernardeschi 6.5), Bentancur 6 (83′ Rabiot sv), Arthur 6, McKennie 6; Kulusevski 6 (83′ Morata 7), Ronaldo 7. All. Pirlo. A disp. Pinsoglio, Buffon, Morata, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Fagioli, Ranocchia.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (83′ Politano); Demme (83′ Llorente), Bakayoko (67′ Elmas); Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna (72′ Mertens). All. Gattuso. A disp. Meret, Baranovsky, Maksimovic, Hysaj, Ghoulam, Rrhamani, Cioffi, Lobotka
Arbitro: Valeri
Ammoniti: 74′ Ronaldo, 79′ Zielinski
Supercoppa: Juve-Napoli 2-0, cronaca live
E’ iniziata la gara di Reggio Emilia, la quarta sfida in Supercoppa tra Juve e Napoli: due vittorie per i partenopei e una per i bianconeri nei tre precedenti. Tra un paio di ore verrà alzato il cielo il primo trofeo della stagione 2020/21. Questa è l’edizione numero 33 della competizione. Primo lampo del Napoli al 5′: colpo di testa sopra la traversa di Manolas dopo un corner calciato da Mario Rui. Risponde subito Cristiano Ronaldo con un doppio dribbling ed un tiro deviato in calcio d’angolo. Al 22′ scontro Szczesny-Danilo: sul lancio di Insigne per poco i due non favoriscono Lozano che era scattato sul filo del fuorigioco. Alla fine libera Chiellini.
La prima vera palla gol arriva al 28′: un autentico miracolo di Szczesny impedisce al Napoli di esultare per lo 0-1. Il portiere bianconero dice di no ad un colpo di testa potente e ravvicinato di Lozano, autore di una spettacolare torsione aerea su cross di Demme. Il Napoli prova a fare male in ripartenza, la Juve prova a innescare la genialità di Cristiano Ronaldo e ci riesce al 40′: CR7 dalla sua mattonella scarica un gran destro, ma il pallone sfiora la traversa. Reti bianche al 45′, soprattutto per merito di Szczesny, protagonista di un intervento decisivo nell’unica vera occasione da gol. Nessun ammonito, nessun duello vinto nettamente da un calciatore su un altro in tutti i reparti. Giustissimo lo 0-0. Squadre molto attente.
La sblocca Cristiano Ronaldo al 64′, Insigne calcia fuori un penalty
Ripresa. La novità è l’ingresso immediato di Bernardeschi per Chiesa, che accusa un dolore alla caviglia. Ed è proprio Bernardeschi a sfiorare il vantaggio nella prima seria palla-gol per la Juventus: cross basso di McKennie e tap-in debole, di punta, dell’ex Fiorentina trattenuto sulla linea da Ospina. Al 54′ il Napoli rischia di combinarla grossa in difesa: Manolas su un lancio lungo attende l’uscita di Ospina, tra i due si inserisce Cristiano Ronaldo che trova l’anticipo di punta ma non la porta.
La Juve trova il gol con un minuto di forte pressione. E’ il 64′: prima è quasi-autogol del Napoli con Manolas che svirgola in corner un cross basso di Ronaldo, poi sugli sviluppi del tiro dalla bandierina è lo stesso Cristiano Ronaldo a segnare l’1-0 sfruttando un rimpallo sui piedi di Bakayoko. Sinistro vincente sottoporta. Gattuso studia le contromosse e punta sulla fame di gol di Mertens: dentro il belga per Petagna al 70′.
Al 78′ Mertens sbuca dietro McKennie, che lo scalcia in area cercando il pallone: l’arbitro va al Var a rivedere l’azione e concede il penalty, che Insigne calcia incredibilmente fuori alla destra di Szczesny. Poco dopo Gattuso prepara gli assalti finali con una rosa super offensiva e di fatto cinque attaccanti: Politano, Mertens, Insigne, Llorente e Lozano tutti assieme. Nella Juve subentra Morata per Kulusevski. Nel finale Szczesny si conferma migliore in campo con un riflesso decisivo al 94′ su una conclusione di Mertens. Sul cambio di fronte Morata in contropiede, servito da Cuadrado, non può sbagliare a porta vuota. 2-0 il finale, primo trofeo per mister Pirlo!
33esima edizione della Supercoppa, le dichiarazioni degli allenatori
Conferenze stampa decisamente intense, ieri, nell’anteprima della gara di Reggio Emilia. Vicino a Pirlo si è seduto Danilo, mentre Insigne (99 gol con il Napoli, caccia al 100esimo) ha duettato con mister Gattuso. Pirlo, molto concentrato, ha ribadito un concetto-chiave: “Dobbiamo dimenticare l’Inter”. La Juve questa sera rischia di più e non potrà permettersi, dopo la pessima prestazione con l’Inter e il -10 dal Milan, di non alzare al cielo la Supercoppa Italiana. Gattuso, che proverà a castigare la Juve come riuscito ad Antonio Conte, è sembrato decisamente meno sotto pressione ed ha addirittura scherzato: “Io e Pirlo siamo come Bud Spencer e Terence Hill. Lui ha preso più schiaffi da me che da suo padre…”.
Juventus e Napoli si sono già affrontate tre volte in Supercoppa italiana: nel 1990, nel 2012 e nel 2014, con due successi per i partenopei (nel ’90 e nel 2014) e uno per i bianconeri. La Juve è arrivata a giocarsi il titolo ben 15 volte, vincendo 8 volte: è un primato in Italia. Si tratta della 33esima edizione di questo trofeo: la squadra detentrice dello scudetto (in questo caso i bianconeri) ha alzato la coppa 22 volte (69%), anche se l’ultima edizione ha visto il successo della Lazio di Simone Inzaghi, vincitrice della Coppa Italia.
Dopo le prime due vittorie (2012 a Pechino contro il Napoli, 2013 a Roma contro la Lazio), la Juventus ha conosciuto discese ardite (i tonfi contro il Napoli di Gonzalo Higuain nel 2014, Milan nel 2016 e Lazio nel 2017) e le risalite (nel 2015 contro la Lazio e nel 2018 contro il Milan) a testimonianza di un match che sfugge a ogni previsione trattandosi di una partita secca che capita in diversi momenti dell’anno quando differente è il grado di preparazione della rosa.
La Juve ha trovato il gol nelle ultime otto partite in Supercoppa, restando a secco per l’ultima volta nel 2005 (1-0 per l’Inter con rete di Veron). Il Napoli vuole ottenere una mini-striscia contro i bianconeri: nelle ultime due sono arrivate una vittoria e un pareggio (nello scorso campionato e in finale di Coppa Italia) e non arrivano tre partite senza sconfitte contro la Signora dal 2011. Curiosità, occhio a Morata e Lozano: i due sono gli unici giocatori di Juve e Napoli ad aver segnato in tutte le competizioni in questa stagione (Serie A, Coppa Italia ed Europa) e non vogliono farsi mancare anche la Supercoppa.
Altra curiosità: quattro delle ultime sei finali di Supercoppa sono state perse dalla squadra campione d’Italia (sempre la Juventus), con due partite finite ai rigori (nel 2014, vittoria appunto del Napoli, e nel 2016, successo del Milan).
La classifica delle vincitrici della Supercoppa Italiana
Juventus 8
Milan 7
Lazio 5
Inter 5
Napoli 2
Roma 2
Parma 1
Fiorentina 1
Sampdoria 1