Torneo Preolimpico, Setterosa a valanga: 24 gol alla Slovacchia

Il Setterosa supera il girone del Preolimpico demolendo la Slovacchia con un netto 26-4. Oggi i quarti di finale del Torneo Preolimpico con Israele, dopodichè è assai probabile la sfida contro l’Ungheria.

Seconda vittoria in tre partite e qualificazione ai quarti di finale del Torneo Preolimpico di Trieste per il Setterosa. La nazionale femminile di pallanuoto archivia in maniera assai semplice la pratica rappresentata dalla Slovacchia e si qualifica per il prossimo turno. La partita non ha rappresentato un vero e proprio ostacolo per le azzurre, anche a causa dello scarso livello delle avversarie. E il risultato finale di 26-4 la dice lunga sulla netta supremazia da parte delle nostre atlete.

A suonare la carica sul piano realizzativo è stata Elisa Queirolo. La giocatrice del Plebiscito Padova è stata la top-scorer dell’incontro con cinque reti messe a segno. Stesso score per Valeria Palmieri, mentre Arianna Garibotti e Sofia Giustini hanno gonfiato la rete della Slovacchia per quattro volte. Il Setterosa ha giocato con il lutto al braccio per la scomparsa di Luca Mamprin, fisioterapista del Settebello prematuramente scomparso. Il Torneo Preolimpico prosegue per l’Italia con la sfida contro Israele: in palio un posto in semifinale, probabilmente contro l’Ungheria.

Preolimpico di Trieste, parlano le azzurre

Andiamo allora a leggere, attraverso la comunicazione fornita dalla Federnuoto, le dichiarazioni rilasciate al termine di Italia-Slovacchia. Hanno parlato il commissario tecnico Paolo Zizza e le atlete Elisa Queirolo e Rosaria Aiello.

Paolo Zizza, commissario tecnico – “Anche questa sera mi è piaciuto molto lo spirito di squadra. Tutte hanno dato il proprio contributo e sono soddisfatto. Venerdì ci faremo trovare pronti per i quarti senza pensare alla semifinale. L’Ungheria si è un po’ nascosta, ma la conosciamo piuttosto bene. Dobbiamo soltanto rivedere qualche situazione al centro, perché subiamo troppi gol evitabili“.

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Elisa Queirolo – “Queste sono partite difficili da affrontare perché si rischia sempre di sottovalutare l’avversario. Invece siamo stati bravi a mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato in questo periodo. Nel gruppo c’è voglia di combattere, c’è un grande spirito di sacrificio. Possiamo raggiungere il nostro obiettivo, ma prima dobbiamo focalizzarci sul quarto di finale”.

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Rosaria Aiello – “Tutte le partite che stiamo disputando servono: in quest’ultimo anno abbiamo giocato pochissimo. Penso già alla partita di domani perché non vediamo l’ora di arrivare alla semifinale. Questo è un gruppo molto unito, nel quale le giovani si sono integrate alla perfezione”.