La partita di Serie B fra Pescara e Venezia vede i padroni di casa in seria difficoltà nel reparto arretrato, soprattutto nel primo tempo. La seconda frazione è più equilibrata, ma la reazione d’orgoglio del Delfino arriva ormai troppo tardi, cioè dopo il doppio passivo firmato da Modolo.
Il Venezia trova il vantaggio al 15′ dopo il calcio d’angolo regalato da Bellanova. Il tiro dalla sinistra che viene deviato in rete da Sorensen che butta così la palla nella sua rete. Scognamiglio commette un incredibile errore difensivo regalando il pallone all’avversario Bocalon. L’attaccante del Venezia, rimasto a tu per tu con il portiere, fallisce nella conclusione.
Il primo tempo evidenzia un forte squilibrio fra le due squadre: il Venezia si muove velocemente ed è aggressivo, il Pescara è immobile e carente nel reparto arretrato. Solo Machin del Delfino cerca di alzare il baricentro della squadra, ma non trova compagni di squadra con cui dialogare e portare avanti l’azione.
Il secondo tempo inizia in modo molto più equilibrato del primo, con Breda che toglie i giocatori che nel primo tempo hanno sbagliato di più, cioè Sorensen, Odgaard, Masciangelo. Al 74′ Modolo insacca in azione aerea su corner di Dezi, raddoppiando il vantaggio del Venezia. È proprio in questo momento che si vede la tardiva ed inaspettata reazione del Pescara.
Al 75′ su punizione di Machin c’è il colpo di testa di Scognamiglio su cui Pomini si fa trovare pronto. Pochi secondi dopo, sulla mischia in area, Tabanelli accarezza il palo con un tiro di destro. Il Pescara prova l’assalto finale, con Tabanelli che prova il tiro di forza da fuori area, ma Pomini di rivela un avversario difficile da battere.
A pochi minuti dal triplice fischio Felicioli commette fallo in area su Ceter, che si presenta sul dischetto per tirare il rigore. L’ultima azione per tentare di riaprire la parita fallisce, ed il Pescara si troverà sicuramente ad affrontare sicuramente una crisi molto più grande di una sconfitta di campionato. I padroni di casa, infatti, hanno dato l’impressione di una società in forte crisi.
PESCARA-VENEZIA 0-2: 15′ aut. Sorensen (P), 74′ Modolo (V).
PESCARA ( 3-5-2): Fiorillo; Sorensen (46′ Balzano), Bellanova, Scognamiglio; Balzano, Dessena (70′ Capone), Valdifiori (71′ Omeonga), Tabanelli, Masciangelo (46′ Nzita); Machin. Odgaard (46’Ceter). All.: Breda.
A disposizione: Alastra, Bocchetti, Radaelli, Drudi, Guth, Rigoni, Basit, Galano, Riccardi, Vokic.
VENEZIA (4-3-3): Pomini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Crnigoj, Taugourdeau (59′ Fiordilino), Maleh (86′ Svoboda); Bocalon (58′ Se.Esposito), Aramu (76′ Dezi), Di Mariano (58′ Johnsen). All.: Zanetti
A disposizione: Lazar, Carotenuto, Cremonesi, Felicioli, Ferrarini, Ricci, St. Clair, Rossi.
ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
NOTE: 25′ Sorensen (P), 47′ Dessena (P), 49′ Aramu (V), 53′ Balzano (P), 85′ Felicioli (V).
NOTE: Rigore fallito al 86′ di Ceter (P).
Ecco la classifica di Serie B al termine dell’incontro:
Empoli 43
Cittadella 39
Monza 39
Chievo 39
Venezia 38
Salernitana 38
Lecce 35
Spal 35
Pordenone 32
Pisa 31
Frosinone 29
Vicenza 26
Reggina 25
Brescia 23
Cremonese 23
Cosenza 22
Ascoli 21
Reggiana 21
Entella 17
Pescara 17
Ecco le formazioni ufficiali:
PESCARA ( 3-5-2): Fiorillo; Sorensen, Bellanova, Scognamiglio; Balzano, Dessena, Valdifiori, Tabanelli, Masciangelo; Machin. Odgaard. All.: Breda.
A disposizione: Alastra, Bocchetti, Radaelli, Ceter, Drudi, Guth, Nzita, Omeonga, Rigoni, Basit, Galano, Riccardi, Capone, Vokic.
VENEZIA (4-3-3): Pomini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Felicioli; Crnigoj, Taugourdeau, Maleh; Bocalon, Aramu, Di Mariano. All.: Zanetti
A disposizione: Lazar, Carotenuto, Cremonesi, Felicioli, Ferrarini, Fiordilino, Ricci, St. Clair, Svoboda, Dezi, Rossi, Bocalon, Esposito, Johnsen.
Il Pescara sembrerebbe voler continuare ad utilizzare il modulo 3-5-2, che ha dato soddisfazioni alla squadra nella gara contro l’Empoli, finita con un meritato pareggio. Breda starebbe anche facendo degli allenamenti mirati per risolvere il problema della mancanza di concretezza sotto la porta avversaria. Il punto forte della squadra è il recupero di diversi elementi dall’infortunio, come Dessena, Sorensen, Galano, Rigoni e Drudi.
Il Venezia si presenta alla partita come una grande incognita. La squadra, che come racconta l’allenatore Zanetti ha fatto dell’imprevedibilità l’elemento distitintivo del suo DNA, ha accolto nei giorni precedenti ben quattro nuovi giocatori. Il tecnico arancioneroverde ha anche invitato i suoi a non sottovalutare il Pescara: anche se è ultimo in classifica, ha pareggiato con l’Empoli e vinto contro il Monza.
Ecco le probabili formazioni di Pescara-Venezia del 13 febbraio:
PESCARA ( 3-5-2): Fiorillo; Sorensen, Bocchetti, Scognamiglio; Balzano, Dessena, Valdifiori, Tabanelli, Masciangelo; Machin. Ceter. All.: Breda.
A disposizione: Alastra, Radaelli, Drudi, Bellanova, Guth, Nzita, Omeonga, Rigoni, Basit, Odgaard, Galano, Riccardi, Capone, Vokic.
Indisponibili: Memushaj, Maistro, Giannetti, Busellato.
Non convocato: Fernandes.
VENEZIA (4-3-3): Pomini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Molinaro; Crnigoj, Fiordilino, Maleh; Aramu, Forte, Di Mariano. All.: Zanetti
A disposizione: Lazar, Carotenuto, Cremonesi, Felicioli, Ferrarini, Ricci, St. Clair, Svoboda, Dezi, Rossi, Taugourdeau, Bocalon, Esposito, Johnsen.
Indisponibili: Ala-Myllymaki, Bjarkason, Karlsson, Lezzerini, Vacca.
Questi sono i convocati da Breda per la partita con il Venezia:
I convocati del tecnico Zanetti sono invece 25:
Portieri: Lazar, Pomini, Carotenuto.
Difensori: Ceccaroni, Cremonesi, Felicioli, Ferrarini, Mazzocchi, Modolo, Molinaro, Ricci, St.Clair, Svoboda.
Centrocampisti: Crnigoj, Dezi, Fiordilino, Maleh, Rossi, Taugourdeau.
Attaccanti: Aramu, Bocalon, Di Mariano, Se.Esposito, Forte, Johnsen.
Le statistiche sono tutte a sfavore del Pescara, che in questo campionato di Serie B sta effettivamente facendo molta fatica. Il Delfino nelle ultime 5 partite non è riuscito a portare a casa neanche una vittoria e non è riuscito a segnare neanche una rete negli ultimi tre incontri casalinghi. Se si guarda agli ultimi quattro incroci fra le due squadre, il Venezia non ha mai perso, collezionando una vittoria e tre pari.
Bisogna anche sottolineare che il Pescara è la squadra che ha la media di maggiori duelli vinti per incontro di tutta la Serie B, cioè 10.4. Questo dato sottolinea ancora di più la difficoltà realizzativa del Delfino, mentre il Venezia si trova in squadra Francesco Forte, che è il bomber della seconda lega italiana con 12 reti ed una media di 1.5 tiri in porta per partita.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…