Al termine della partita con il Pescara, il tecnico del Venezia Paolo Zanetti ha esaltato la capacità della squadra di saper gestire la partita anche in mancanza del bomber e leader della squadra Francesco Forte.
Il tecnico del Venezia, Paolo Zanetti, non è completamente soddisfatto della vittoria 0-2 sul Pescara, arrivata dal completo dominio sugli avversari. Il tecnico arancioneroverde sottolonea che c’è ancora molto lavoro da fare: “Dobbiamo lavorare tutti i giorni per migliorarci e sono convinto che ci sia ancora margine per crescere“.
Zanetti conferma il momento positivo: “In questo momento abbiamo tanti giocatori che si stanno esprimendo ad un livello importante. Questo mi regala ampia scelta, anche nelle partite ravvicinate. Oggi è stata una partita in controllo quasi totale. Nel primo tempo potevamo avere anche un vantaggio più cospicuo: abbiamo giocato con la giusta mentalità. Abbiamo gestito bene da un punto di vista tecnico mettendo in campo le nostre idee”.
L’allenatore esalta la capacità di gestione del Venezia: “Il Pescara aveva bisogno estremo di vincere però oggi hanno affrontato un Venezia che ha giocato sui suoi livelli. Forte non ha giocato a causa di una infiammazione alla pianta del piede, fortunatamente non è nulla di grave perchè è un giocatore importante, ma sappiamo anche di avere altri giocatori che possono dare il loro contributo ed ho scelto di tenerlo a riposo”.
Poi aggiunge: “Abbiamo dimostrato di poter vincere lavorando di squadra ed è un aspetto importante, perchè oltre a Francesco in questo periodo abbiamo perso anche Vacca e Lezzerini che sono delle colonne della squadra e nonostante le loro assenze stiamo facendo bene con testa e qualità. Questo è un gruppo forte che rema nella stessa direzione“.
Nonostante oggi il Venezia si trovi in quinta posizione nella classifica di Serie B, Zanetti conferma che gli obiettivi di campionato non sono comunque cambiati: “La classifica di oggi è importante, ci deve dare consapevolezza nei nostri mezzi e poco altro. Abbiamo tanta fame, il nostro primo obiettivo è quello della salvezza“.
Zanetti spiega: “Ribadisco i nostri obiettivi non per nasconderci, ma perchè per come siamo fatti dobbiamo sempre mettere in campo tutti noi stessi. Ci mancano probabilmente un paio di vittorie per arrivarci e quando ci arriveremo sposteremo i nostri obiettivi. Credo però che questa squadra debba continuare a lavorare con la giusta umiltà mettendo un mattoncino dopo l’altro“.
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