Infantino: “Mai detto alle donne arbitro in Qatar di non salutare lo sceicco”

Premiazione Mondiale per club in Qatar: dopo la polemica riguardante il saluto dello sceicco Al Thani negato alle donne arbitro interviene Gianni Infantino, presidente della Fifa

Gianni Infantino (Photo by KARIM JAAFAR/AFP via Getty Images)

No, Gianni Infantino non poteva non intervenire questa volta. Il presidente della Fifa ha rilasciato una nota ufficiale in merito alla sua presunta volontà di impedire un saluto tra le donne arbitro del Mondiale per Club e lo sceicco presente alla premiazione, Bin Hamad Al Thani. La polemica era scattata proprio alla consegna dei premi e del trofeo vinto dal Bayern Monaco pochi giorni fa: un saluto pugno a pugno per lo sceicco con gli arbitri maschili e nessun contatto (nè saluto) con le donne arbitro. Perchè? In particolare era stata la donna brasiliana Edina Alves Batista a non essere stata salutata dallo sceicco qatariota.

Infantino: “In Qatar mi sono congratulato con le donne arbitro, il resto sono false voci”

Infantino smentisce di aver consigliato alle donne arbitro in Qatar di non salutare Al Thani, come in molti avevano ipotizzato sui social, e invece ribadisce che aveva fatto loro semplicemente i complimenti. Così il presidente della Fifa: “Viste le bugie che sono state diffuse in rete in merito a quanto ho detto alle donne ufficiali durante la cerimonia di premiazione della finale della Coppa del Mondo per Club Fifa, vorrei fornire un chiarimento. Ho colto l’occasione per congratularmi con loro per l’ottimo lavoro che hanno svolto durante la competizione. Questo è stato un punto di riferimento per la Fifa. La prima volta che le donne ufficiali sono state nominate e officiate in una competizione maschile della Fifa senior. Come tutti sanno, sono un forte sostenitore dei diritti delle donne e della parità di trattamento di ogni essere umano. Indipendentemente da sesso, razza, etnia, orientamento sessuale, religione o abilità fisiche. Lo Statuto della Fifa afferma esplicitamente che la Fifa si impegna a rispettare tutti i diritti umani riconosciuti a livello internazionale. Si impegna altresì a promuovere la protezione di questi diritti. Coloro che hanno diffuso false voci dovrebbero vergognarsi delle loro azioni”.