Il 22 febbraio 2021, la Lega Serie B insieme ai ragazzi del movimento anti bullismo Mabasta, celebrerà la prima edizione della “Giornata Nazionale SPORT vs BULLISMO”, un’importante occasione per accendere i riflettori sui delicati temi del bullismo e del cyberbullismo. Tutto il mondo dello sport è schierato contro questi pessimi fenomeni. Data la particolare situazione esistente a causa del Covid, la giornata si esplicherà principalmente in rete, sui social network e sul web, con post, immagini e video intenti a far passare forte e chiaro il messaggio che tra Sport e Bullismo… non c’è partita.
In particolare, la Lega Serie B parteciperà alla Giornata con alcuni testimonial/giocatori che diranno la loro su un fenomeno molto attuale, altamente drammatico e molto sentito fra i giovani, attraverso video post sui social.
‘Non appena siamo stati interpellati dai ragazzi di Mabasta abbiamo dato immediatamente la nostra disponibilità – dice il presidente della Lega Serie B Mauro Balata – Vogliamo in questo modo sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema in forte crescita e che genera disagio e solitudine fra i giovani. I segni del bullismo e i danni psicologici che ne conseguono sono infatti visibili nelle vittime anche molti anni dopo. Lo sport e il calcio come forma di socialità e condivisione delle emozioni possono fare tanto per limitare, se non addirittura abbattere, questo fenomeno’.
Sport Vs Bullismo, parola ai giovani
La Giornata rientra nel progetto più ampio denominato “1000 a 0 – Sport Vince Bullismo Perde”, ideato da Mabasta per veicolare le azioni di contrasto ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo tra giovani attraverso una delle loro più forti e sentite passioni, lo sport. Ad oggi il progetto, oltre alla Lega B – Serie BKT e al Comitato Italiano Paralimpico, è sostenuto e fiancheggiato da 30 federazioni sportive nazionali e numerose squadre e team in ogni regione d’Italia.
«Siamo profondamente onorati ed entusiasti – ha commentato Mirko Cazzato, 19 anni, team leader di Mabasta – di questa preziosissima partnership con la Lega B. Sta dando credito e sostegno a dei “ragazzini” come noi e sta credendo nella nostra causa».