Cremonese, Pecchia: “Giocheremo con consapevolezza”

Il tecnico della Cremonese vuole vedere una grande prova nel derby contro il Brescia. Pecchia vede una squadra in crescita e ringrazia i tifosi per il sostegno dato in settimana.

La Cremonese è chiamata al riscatto, ma non sarà facile in un derby particolarmente sentito dall’ambiente e dalle due società. La formazione grigiorossa dovrà giocare contro un Brescia che appare in crescita dopo l’arrivo in panchina dello spagnolo Pep Clotet, quarto tecnico della stagione delle Rondinelle. In ogni caso la squadra allenata da Fabio Pecchia ha giocato in maniera brillante e in costante crescita le sei partite dopo l’avvicendamento in panchina con Pierpaolo Bisoli.

Andiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate da Fabio Pecchia per l’account ufficiale su Youtube della Cremonese.

Una squadra migliorata – “Sicuramente arriviamo con una forza e con un’energia superiore a quella che avevamo prima della gara contro il Lecce, e anche con una consapevolezza diversa. Il Brescia è una squadra molto fisica, di qualità. Hanno una buona dose di esperienza e hanno trovato entusiasmo, oltre a delle buone prestazioni nelle ultime gare, come contro il Chievo”.

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Cremonese decimata in difesa – “Le soluzioni ricadono sempre sugli stessi giocatori, non avendo alternative nella linea difensiva. Abbiamo recuperato Fiordaliso, perciò riusciremo a schierarne quattro (ride, ndr). Non ci troviamo al punto di partenza, al di là della classifica alla quale dobbiamo dare il giusto valore. Nelle sei partite che abbiamo disputato siamo andati al di sotto del nostro valore solo nel secondo tempo contro il Lecce. Tutto il resto ci rimane dentro e ci deve dare consapevolezza e forza per affrontare le prossime gare. Abbiamo sicuramente un piglio diverso”.

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Un derby senza tifosi – “Questo è il vero dispiacere, la loro assenza. Ma ormai dobbiamo tenerlo in conto, non è solo un problema della Cremonese, ma di tutto il movimento calcistico. È una partita sentita, ma dobbiamo scindere le due cose. Da una parte c’è quello che si vive fuori dal campo, sappiamo che il derby è una partita sentita. Ma dall’altra c’è ciò che dobbiamo fare in campo, con forza e consapevolezza. Dobbiamo restare concentrati sull’aspetto tecnico”.