Atalanta, Muriel: “Real Madrid? In Champions si trasforma, gli infortuni non influiscono”

L’attaccante più in forma dell’Atalanta, Luis Muriel, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Champions League con il Real Madrid. Ecco perchè non ritiene che gli infortuni dell’avversario non renderanno la gara di Champions League più facile da vincere.

Nella conferenza stampa di presentazione della gara Atalanta-Real Madrid, Luis Muriel si presenta come al solito sorridente. Racconta: “Giocare contro il Real Madrid è sempre prestigioso. Credo che per affrontarli dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo a disposizione, è l’unico modo per fare grandi prestazioni“.

Poi elenca gli ingredenti della vittoria, che potrebbe essere a portata di mano: “Col Siviglia abbiamo vinto 3-2 in casa facendo una grande partita e nel momento in cui loro erano in grande forma. Se si dà tutto e si crede nelle proprie caratteristiche si può vincere contro chiunque. Giocando come sappiamo possiamo competere ai massimi livelli“.

Muriel: “Il Real Madrid tirerà fuori il coniglio dal cilindro”

Secondo Muriel, una squadra titolata ed esperta come il Real Madrid non patirà le tante assenze: “Sarebbe stato da pazzi non guardare le loro ultime partite. Dobbiamo stare attenti, il Real non smette di essere una grande squadra se ha tanti infortunati. Daremo il meglio, credo che non cambi nulla, nonostante gli infortuni“.

Come Gasperini, anche Muriel sottolinea la prestazione fatta dal Real Madrid con l’Inter: “Ha vinto le ultime partite, la storia del Real parla chiaro: quando non gioca bene in campionato poi arriva in Champions e tira fuori il coniglio dal cilindro. Sarà una partita da giocare contro una grande squadra“.

Atalanta, Muriel è esploso: 14 reti in Serie A, una ogni 53 minuti

In questa stagione, Muriel non ha solo messo a segno una rete ogni 53 minuti in Serie A, ma è anche diventato il terzo dell’Atalanta per numero di assist. Il numero 9 commenta:
“In tutta la mia carriera ho fatto tanti assist, mi ricordo anche l’ultima stagione a Genova con la Sampdoria. Non ricordo quanti assist, ma sono stati tanti“.

Poi aggiunge: “Giocando con un po’ di libertà ho sempre a disposizione l’altro attaccante da poter servire. Poi, noi abbiamo tanti giocatori che arrivano in area di rigore, e questo dà sempre una possibilità in più nella costruzione del gioco. È uno dei nostri punti di forza, fare assist può dare qualcosa in più“.

Muriel: “L’Atalanta è la squadra che sognavo”

Muriel si è creato un’identità di un giocatore sempre felice, anche quando entra dalla panchina negli ultimi minuti di gioco. Ai giornalisti conferma l’importanza di tenere l’umore alto e di farsi scivolare i brutti momenti. In questa Atalanta, sottolinea, c’è posto per le azioni personali ma la squadra ha soprattutto una forte identità.

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Anche Muriel torna a parlare dell’assenza dei tifosi: “Non poter assistere a questi grandi eventi è una gran delusione per il pubblico. A noi ci toglie tantissimo. I tifosi sono stati accanto a una squadra che per tanti anni ha lottato per posti meno prestigiosi, mi dispiace non giocare con loro sugli spalti. Speriamo di averli di nuovo con noi“.