Era scomparso da due giorni: di lui non si avevano più notizie, poi la notizia che ha mandato sotto shock il mondo del calcio.
È stato ritrovato morto il giovane attaccante uruguaiano di 25 anni Franco Acosta dopo due giorni di intense ricerche. Era scomparso dopo aver festeggiato il compleanno.
Il ragazzo, con un passato anche in Spagna fra Villarreal e Racing Santander, era ricercato dallo scorso 6 marzo fra le acque del torrente Arroyo nei pressi di Pando, nel dipartimento di Canelones, in Uruguay, dopo essere stato dichiarato disperso. Aveva festeggiato il suo compleanno e poi era uscito con suo fratello per una gita che, purtroppo, si è rivelata fatale.
Acosta, come raccontato dallo stesso fratello, ha cercato di attraversare un corso d’acqua ma qualcosa è andato storto. Il suo corpo è sparito nelle acque del fiume. La Marina Militare Nazionale ha ritrovato praticamente nello stesso punto in cui era stato visto l’ultima volta.
Il messaggio di cordoglio del Villareal
Profundamente consternados y abatidos por tu pérdida. Siempre te recordaremos, Franco. DEP pic.twitter.com/vpnYUBrv2D
— Villarreal CF (@VillarrealCF) March 8, 2021
La carriera di Franco Acosta
Nel 2015, dopo l’esordio con il Fenix, inizia l’avventura in Spagna, al Villarreal, che lo fa giocare nella squadra B prima di cederlo al Racing Santander (un gol in 8 partite). Da lì il ritorno in patria, poi Boston River, il Plaza Colonia e appunto l’Atenas (seconda serie del calcio uruguaiano).
Acosta ha vestito anche la maglia della nazionale del suo paese, segnando 12 gol in 13 partite con l’U17 e partecipando al Mondiale U20 insieme anche a Nahitan Nández e Gastón Pereiro.