La prima giornata di regate della finale di America ‘s Cup. Il primo confronto si decide dopo il vano tentativo di Luna Rossa di indurre in errore New Zealand. Sul filo di lana, invece, il secondo match race con il successo italiano per 7 secondi.
La sorpresa era dietro l’angolo, e alla fine si è concretizzata. La prima giornata delle regate valide per la finale di America ‘s Cup si conclude con un risultato di parità, che davvero in pochi si attendevano. Luna Rossa e New Zealand si dividono la posta in palio al termine dei primi due match race, sfoderando gran parte del potenziale a propria disposizione, anche se forse non è stato sfoderato proprio tutto. Alla fine, però, il team italiano detentore della Prada Cup e i campioni in carica della Coppa America ripartiranno domani dal punteggio di 1-1.
Sul campo di regata dell’Hauraki Gulf, si comincia con grande equilibrio e soprattutto ad altissime velocità, com’era stato preannunciato dopo gli allenamenti dei giorni scorsi. Luna Rossa e New Zealand se le danno di santa ragione sul piano del ritmo, senza riuscire a creare quel gap necessario per disputare la seconda parte di regata in tranquillità. All’improvviso, però, Max Sirena ordina di tentare un attacco che sa più di azione di disturbo. I neozelandesi non ci cascano e mandano a monte il piano degli italiani, che si allontanano miglio dopo miglio. Così arriva la vittoria per i padroni di casa, con un distacco di oltre un minuto.
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Anche il secondo match race di questa finale di America’s Cup parte all’insegna dell’equilibrio. Luna Rossa riesce nel suo intento di non far partire la fuga di New Zealand, mantenendo prima il contatto visivo e poi rosicchiando qualche centimetro. Poi l’imbarcazione italiana riesce a mettersi in testa, guadagnando un buon vantaggio che sale fino ai 25 secondi. Nella parte finale della regata c’è il tentativo – più disperato che reale – da parte di New Zealand. Ma la rimonta non viene completata, nonostante il vento soffi dalla parte dei padroni di casa. Luna Rossa taglia il traguardo con appena 7 secondi di vantaggio e si porta sull’1-1.
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James Spithill, al termine della prima giornata di finale, ha rivelato le sue sensazioni. Da parte di Luna Rossa c’è soddisfazione per il buon inizio, ma anche grande concentrazione per il prosieguo: “È stata una bella regata, una lotta di virate sicuramente. Siamo riusciti a rialzarci bene dopo gara 1. Sicuramente questo è uno dei campi di regata in cui la barca che parte davanti ha un vantaggio. Abbiamo dovuto capire quando virare e quando strambare per riuscire a prendere il vantaggio, lo abbiamo fatto e ora vedremo quello che succederà venerdì. Non vedo l’ora”.