Marvin Hagler, per tutti “The Marvellous”, è morto nella notte italiana. Aveva 66 anni e si è spento nella sua casa nel New Hampshire. A dare il triste annuncio della sua scomparsa è stata la moglie Kay.
Il mondo del pugilato e più in generale dello sport sono in lutto per una brutta notizia arrivata nelle scorse ore. Si è spento Marvin Hagler, uno dei pugili più iconici degli Anni Ottanta, tanto da essere diventato una vera e propria leggenda. L’uomo che era stato soprannominato “The Marvellous” se n’è andato all’età di 66 anni mentre si trovava nella sua abitazione nel New Hampshire. Per il momento non sono state rese note le cause che hanno portato alla morte di Marvin Hagler. Anche perchè non circolano notizie sulle condizioni di salute del grande campione.
La persona che ha diffuso la notizia della morte del pugile statunitense è stata Kay G. Hagler. La moglie del grande campione ha pubblicato il post più triste sui suoi profili social. “Mi dispiace fare un annuncio molto triste – ha scritto – . Oggi purtroppo il mio amato marito Marvelous Marvin è morto inaspettatamente a casa sua, qui nel New Hampshire. La nostra famiglia chiede di rispettare la privacy in questo momento difficile“. Non ci sono almeno per il momento ulteriori dettagli, se non la grande tristezza per la dipartita di una vera icona dello sport americano.
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Marvin Hagler, classe 1954, ha portato nel suo cuore per tanti anni anche l’Italia, avendo vissuto per diversi anni in provincia di Milano. Vanta al suo attivo un record di 62 vittorie – di cui 52 per ko – e appena tre sconfitte, oltre a due pareggi. Non è mai andato ko sul ring in tutti i match che ha disputato. Nel 1973 avvenne il suo passaggio tra i professionisti, mentre sei anni più tardi ha combattuto per la prima volta per la cintura dei pesi medi, perdendo ai punti contro Vito Antuofermo. Nel 1980 però arrivò la grande occasione: Marvin Hagler battè Alan Minter e si laureò campione del mondo per la WBC e la WBA.
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Da allora Marvin Hagler ha mantenuto il titolo per sette anni consecutivi, aggiungendo anche quella della IBF nel 1983 dopo la netta vittoria contro Wilfrod Scypion. Uno dei match che hanno consegnato The Marvellous alla leggenda è quello contro l’ugandese John Mugabi nel 1986: una serie di colpi senza senso prima della vittoria di Hagler. L’ultimo match della sua carriera è anche quello più discusso della sua carriera: il 6 aprile 1987 perse contro Sugar Ray Leonard non senza polemiche. Da allora appese i guantoni al chiodo e si consegnò alla leggenda. Fino alla notizia della sua morte, che ha addolorato tutti.