Serie A

De Zerbi: “Fastidio per certi commenti”

Il tecnico dei neroverdi, felice per la prova di carattere della sua squadra, si toglie qualche sassolino dalle scarpe. Con la pacatezza che lo contraddistingue, respinge al mittente con fermezza alcune accuse che non gli sono piaciute: “Fastidio per certi commenti”.

De Zerbi difende le sue scelte (by Getty Images)

Nonostante le assenze, una prova di carattere oggi…Al di là di come è andata, dà fastidio di venire accusati di dar poca regolarità al campionato, a seguito delle nostre scelte. Solo noi nel calcio possiamo mettere in dubbio queste cose e fare questi discorsi. Per questo ci tenevo molto a ben figurare.

Raspadori ha detto che andrà a letto senza togliersi la fascia da capitano…Avevo già in testa di dare la fascia a Raspadori, per militanza e perché è una bella immagine. Poi ho parlato con Consigli e Magnanelli, che erano d’accordo. A quel punto non ho avuto più dubbi.

Ma Raspadori quindi è un buon giocatore o campione? Eh, facile dirlo oggi. Bisognerebbe dirlo prima. I giovani vanno esaltati anche quando le cose vanno male, altrimenti è troppo semplice. C’è differenza tra buon giocatore e campione, dopo il gol contro la Roma tutti diciamo che Raspadori è forte, ma i giocatori vanno difesi quando giocano male. Scamacca, per fare un esempio, ha un potenziale enorme.

Sembravate avere più stimoli della Roma.
“Ci mancava anche che non li avessimo. La mia squadra ha giocato benissimo, sono infastidito perché ci hanno accusato di dare poca regolarità al campionato, ci siamo comportati bene. Ci tenevo molto alla gara odierna”.

L’attacco della prossima stagione?
“Avrò Caputo, Defrel, Raspadori, Scamacca. Non sarebbe neanche giusto tenerli tutti e quattro, questa è stata la valutazione fatta per Scamacca che ha grandi qualità. Abbiamo scelto di puntare su tre giocatori su quattro perché uno di loro avrebbe avuto meno spazio”.

La scelta di non far giocare gli italiani?
“Scelta condivisa e fatta anche in passato con Defrel, è stato giusto escluderli perché i miei calciatori sono stati dentro un focolaio, quando erano aggregati alla nazionale. Se le ASL di Milano o Torino per 4-5 positivi bloccano una partita, perché la nostra scelta è discussa? Se ce l’avessi con qualcuno ve lo direi, sto facendo un ragionamento in generale. Tenete presente che noi siamo andati contro i nostri interessi isolando Locatelli e Ferrari, abbiamo giocato con Marlon che è un destro a differenza di Ferrari. Abbiamo ancora l’ambizione di arrivare settimi, non vogliamo giocare le ultime partite in infradito, è stata una decisione giusta e coerente. Mi ha dato molto fastidio passare per coloro che avrebbero potuto falsare il campionato”.

 

 

Marco Bosco

Published by
Marco Bosco

Recent Posts

Il Monza non si ferma più, ecco un altro colpo: arriva Caprari

Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…

2 anni ago

Dybala è un giocatore della Roma, scelto il numero di maglia

Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…

2 anni ago

Bremer, duello all’ultimo respiro fra Juve ed Inter: sono ore cruciali

Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…

2 anni ago

Dybala conteso tra Napoli e Roma: chi la spunterà?

Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…

2 anni ago

Milan – De Ketelaere sempre più vicino: ecco l’indizio che conferma tutto

Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…

2 anni ago

Napoli, non solo il Monza su Petagna: si inserisce un’altra squadra

Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…

2 anni ago