Frosinone, morale basso in ritiro: serve una prova d’orgoglio

Morale basso per il Frosinone che si allena nel ritiro di Ferentino e prepara la gara di sabato contro il Cittadella allo Stadio Benito Stirpe.

Serve una prova d’orgoglio per allontanare i fantasmi. Certo, 7 punti di vantaggio sulla zona play out a 6 giornate dalla fine sono un buon bottino, ma già essere costretti a parlare di salvezza è un fallimento per un club che ha investito su una rosa con qualità sicuramente importanti per la categoria.

Neanche il cambio di panchina ha portato la scossa tanto attesa e ora anche Grosso si gioca la permanenza per la prossima stagione. Dunque, c’è un solo risultato sabato a disposizione: la vittoria.

Intanto sarà il signor Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta (Ba) a dirigere Frosinone-Cittadella, in programma sabato 10 aprile alle ore 16 presso lo stadio ‘Benito Stirpe’. Gli assistenti saranno i signori Pasquale Capaldo della sezione di Napoli e Andrea Zingarelli della sezione di Siena. Il Quarto Uomo designato è il signor Francesco Meraviglia della sezione di Pistoia.

Il report da Ferentino

Penultimo allenamento alla ‘Città dello sport’ per i giallazzurri di mister Grosso che continuano a preparare la partita con il Cittadella. Riscaldamento, esercitazioni tecniche e serie di partite a tema questo il programma odierno. Terapie per Vitale L. e Vettorel. Differenziato per Millico e Baroni. Domani pomeriggio prevista la rifinitura sempre a Ferentino.

Il cordoglio della società per morte di un vecchio bomber

Il presidente del Frosinone, dottor Maurizio Stirpe, e l’intero Club giallazzurro piangono la scomparsa dell’indimenticato Bruno Graziani, attaccante del Frosinone nel triennio al 1964 al 1966 e punto di forza della formazione che ottenne la prima storica promozione dei giallazzurri nella allora Serie C Unica. Alla famiglia Graziani vanno indirizzate le più  sentite condoglianze da parte del Presidente e della Società.