Pescara, delusione e rammarico dopo il pareggio con l’Entella

C’è delusione in casa Pescara dopo il pareggio contro il fanalino di coda Entella nel recupero della 34esima giornata del campionato di Serie B.

Pescara
L’allenatore del Pescara Gianluca Grassadonia

Per gli abruzzesi si trattava di una ghiotta occasione per agganciare la Reggiana e avvicinare i play out. Resta invece intatto, ora, il pericolo retrocessione diretta. Contro i liguri, il tecnico Grassadonia ha pagato le tante assenze tra infortuni e positività al Covid.

Le parole di Grassadonia

“Sapevamo di dover vincere a tutti i costi ed è un peccato aver pareggiato troppo tardi. In ogni caso non possiamo alzare bandiera bianca, il pareggio ci lascia ancora un piccolo spiraglio di luce ma dobbiamo vincere tutte le restanti quattro partite. Il gol subìto è stato una mazzata e nel primo tempo abbiamo fatto fatica. Nella ripresa, invece, i ragazzi hanno costruito tantissime palle gol ma non le abbiamo sfruttate a dovere. Ora bisogna vincere a Cosenza, ce la giocheremo fino alla fine”.

Il rammarico di Sebastiani

Anche il presidente Sebastiani si dice rammaricato per il pareggio ma non intende gettare la spugna: “Dovevamo fare 12 punti prima di questa partita, ne restano altre 4 e proveremo a vincerle tutte. In queste gare devi metterci tanto cuore e, purtroppo, non lo ho visto da parte di tutti. Di sicuro l’isolamento ci ha danneggiati ma non vogliamo arrenderci”.