La Salernitana di Colantuono si prepara per il quasi proibitivo derby campano contro il Napoli: ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa.
La Salernitana è attesa da una partita che sulla carta si preannuncia a senso unico. Il Napoli di Luciano Spalletti sta vivendo un grandissimo momento di forma, è a tratti ingiocabile in questo inizio di campionato ed è in cerca della decima vittoria stagionale in undici partite. Stefano Colantuono sa che la montagna da scalare è molto alta per la sua Salernitana, che però avrà il vantaggio di giocare il derby campano all’Arechi. I granata, dopo la fondamentale vittoria a Venezia, vogliono regalare un’altra grande gioia ai propri tifosi e rilanciarsi per il prosieguo della stagione. La curiosità di giornata è questa: sarà il primo derby della storia tra Salernitana e Napoli giocato nella massima divisione, la Serie A.
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Stefano Colantuono è consapevole che per la sua squadra si tratti di una partita quasi proibitiva per la differenza di organico tra le due compagini. La classifica dice che il Napoli insieme al Milan è la più forte, e che se in questo momento gli concedi qualcosa ti punisce. La Salernitana deve provare a giocarsela con le proprie caratteristiche, facendo molta attenzione ai dettagli che potrebbero fare la differenza. Colantuono chiede ai suoi sacrificio, la Salernitana ha il dovere di provarci davanti ai suoi tifosi e il risultato non è scontato.
La Salernitana sta vivendo un periodo di emergenza numerica: L. e M. Coulibaly non recupereranno per la partita; per il primo si cercherà di stringere i tempi per le prossime, mentre per il secondo ci vorrà ancora tempo. Ruggeri, Bogdan e Capezzi sono ancora fuori e il loro rientro non sembra essere vicino. Qualcuno dovrà per forza di cose giocare la terza partita di fila in una settimana e la condizione fisica non sarà al massimo. Tuttavia la Salernitana dovrà cercare di fare una partita gagliarda per lanciare un messaggio alla propria gente e, magari, per far accadere l’impensabile.
Colantuono sa che molto della salvezza della sua squadra dipenderà dalle prestazioni di Franck Ribery. Il fuoriclasse francese contro il Venezia, nonostante una botta che non gli permetteva di correre bene, è stato devastante e ha stupito il suo allenatore per la vitalità mostrata. Gagliolo invece non ha trovato spazio dal 1′ dall’arrivo di Colantuono, nonostante giocasse con frequenza prima del suo arrivo. Il mister lo stima e lo considera uno dei titolari, ma per ora lo ha tenuto fuori per scelta tecnica e non ha intenzione di motivare le sue decisioni.
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