Serie B, il punto sulla classifica dopo 12 giornate

Il campionato di Serie B è ancora apertissimo e ricco di sorprese dopo 12 giornate: ecco il punto sulla classifica.

Serie B, il punto sulla classifica dopo 12 giornate

Il campionato di Serie B, come ogni anno, si conferma ricco di emozioni e sorprese. Nella zona alta della classifica è in corso una vera e propria lotta per promozione diretta e playoff. Paradossalmente, il Cosenza è in zona playout, ma vede ancora da vicino i preliminari dei playoff. Questo, però, comporta un grande divario con le ultime quattro della classe, ancorate in fondo alla classifica.

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Promozione diretta e playoff, tutto in 10 punti

La lotta per la promozione in Serie A è davvero avvincente e sorprendente: chi rischia di andare ai playout è anche a soli 5 punti dai preliminari per i playoff. Una situazione particolare che coinvolge ben 16 squadre, dalla capolista Brescia al Cosenza.
La squadra di Inzaghi, insieme al Lecce di Baroni, occupa la zona valida per la promozione diretta (24 punti i primi, uno in meno i secondi).
Seguono, a 22 punti Pisa (che vive un momento difficile) e Reggina: queste due squadre occupano ad oggi i due posti validi per l’accesso diretto ai playoff.
Per i preliminari, invece, attualmente ci sono Frosinone (21 punti), Benevento (19), Como (19) e Cremonese (19). Subito dopo seguono Cittadella (19 punti anche per loro), Ascoli (18), Monza (18), Perugia (17), Ternana (16), Parma (16), SPAL (14) e Cosenza (14): un passo falso di una sola squadra potrebbe stravolgere l’intera classifica.

Che distacco con la zona retrocessione

Se il Cosenza, attualmente in zona playout, è ancora virtualmente in corsa per i preliminari dei playoff, lo stesso non si può dire delle altre squadre. L’Alessandria 17esima ha quasi la metà dei punti di chi la precede: appena 8, come il Crotone, sorpresa in negativo della Serie B. Gravissime le situazioni di Vicenza (4 punti) e Pordenone (3): per salvarsi servirà un miracolo sportivo.
In Serie B retrocedono tre squadre direttamente ed una dai playout: arrivare 17esimi o 18esimi, dunque, farebbe una grande differenza, concedendo una seconda chance per salvarsi.