Si chiude l’era Valentino Rossi: “Smettere una scusa per fare casino”

A Valencia Valentino Rossi festeggia l’ultima gara in carriera tra gli omaggi del paddock e dei tifosi. “Come definirei la mia carriera? Divertente, stupenda e competitiva”

Al Ricardo Tormo di Valencia è andata di scena l’ultima gara in MotoGP del nove volte campione del mondo Valentino Rossi. Dopo la gara, che ha visto il Dottore terminare in decima posizione, nel box è partita la festa alla quale hanno preso parte tutte le persone che sono state al suo fianco in 26 anni di carriera. Rossi è contento di aver lasciato così, nel suo stile: “Hanno provato tante volte a farmi piangere però doveva essere una festa. Smettere era solo una scusa per fare casino. Come definirei la mia carriera? Divertente, stupenda e competitiva“.

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Gli omaggi a Valentino Rossi

Valentino Rossi, ai microfoni di Sky Sport, spiega che è stato un weekend emozionante. Dopo aver strappato sabato nelle qualifiche il decimo posto, il numero 46 durante la gara, a denti stretti, ha lottato per mantenere la posizione, in particolare con il compagno di scuderia Franco Morbidelli: “Finire in top 10 dietro ai piloti più forti del mondo è stato bellissimo, potrò dire di non aver chiuso l’ultima gara in ultima posizione: questa cosa me la porterò per i prossimi anni“. Gli omaggi per la leggenda sono arrivati da tutto il paddock, così come le continue sorprese. “I ragazzi mi hanno dedicato i caschi. Ieri sera quando mi hanno fatto vedere quello che avevano preparato è stato emozionante, non potevano fare meglio“. Rimpianti? Valencia 2006 e il Mondiale del 2015.

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I messaggi degli amici

L’ultima gara del pilota di Tavullia è stata l’occasione per gli amici e i tifosi di dedicare un messaggio a Rossi. L’amico di sempre e assistente personale, Uccio Salucci, ha scritto che è stata una grande festa per una grande carriera, è stato bello che Valentino abbia chiuso con gioia. A Valencia era presente anche un altro amico del campione, il cantante Cesare Cremonini che ha riassunto il momento con la famosa frase “domani sarà un giorno migliore”. Anche il vincitore della gara e pilota della Ducati Francesco Bagnaia ha celebrato con parole e gesti, come il casco usato durante la gara, il suo idolo: “È questo l’unico modo per celebrare il più grande di tutti. L’abbraccio con Vale è stato bello, perché sono riuscito a trasmettere a lui quello che lui significa per me“. Al circuito per festeggiare il Dottore c’era anche Ronaldo il Fenomeno che lo ha definito il suo sportivo preferito e un atleta speciale.