Lazio, Sarri in conferenza stampa: “Io penso sempre a vincere”

L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri ha presentato il match di domani contro l’Udinese in conferenza stampa: di seguito le sue dichiarazioni.

Lazio, Sarri in conferenza stampa

La Lazio vuole ripartire dopo la brutta sconfitta in casa del Napoli per 4-0. La squadra di Sarri sta vivendo un periodo di alti e bassi che non piace all’allenatore: la vittoria con l’Udinese è un obbligo per i biancocelesti.
L’allenatore ha presentato la gara di domani in conferenza stampa: di seguito le sue dichiarazioni.

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“Gotti ha un’intelligenza fuori dal comune”

Sarri ha elogiato l’allenatore dell’Udinese Luca Gotti, suo collaboratore ai tempi del Chelsea: “Ha un’intelligenza fuori dal comune, al Chelsea lo ascoltavo sempre perché non faceva mai considerazioni banali”.
Secondo l’allenatore della Lazio sarà una gara molto dura data la fisicità dei friulani.

“Io penso sempre a vincere le partite”

L’allenatore biancoceleste ha dichiarato di avere sempre in mente la vittoria, ma non ha nascosto che le difficoltà sono evidenti: secondo lui le cause sono anche legate alle troppe partite ravvicinate. Sarri ha espresso il concetto in numeri: “Nelle 3 partite dopo le Nazionali abbiamo fatto 3 punti, mentre 4 dopo l’Europa League. Se si guardano le partite normali ne abbiamo raccolti 14, una media molto alta”. 
Secondo l’ex Chelsea il sistema nervoso si scarica dopo troppi impegni e ha aggiunto che domenica la Lazio aveva già perso nel riscaldamento: “Era evidente, mi ha provocato un senso di frustrazione”.

“Felipe Anderson ha qualità straordinarie”

Sarri ha elogiato le qualità di Felipe Anderson, ma allo stesso tempo ha ammesso che ha un carattere molto delicato: “La sua sensibilità è diversa dagli altri, per questo a volte diventa fragile”. Per questo motivo, ha aggiunto che è molto difficile scegliere quando schierarlo titolare o meno.

“Dovrei cambiare tutta la squadra”

L’allenatore della Lazio deve ancora scegliere la formazione titolare e ha aggiunto che, prendendo il match col Napoli come parametro, dovrebbe cambiare tutta la squadra. Sarri ha spiegato come prenderà le scelte: “Di solito propendo per rifar giocare tutti e 11, ma magari 3-4 li cambio domani. È importante però che non venga gettata la croce addosso a nessuno”.