La partita più attesa del sabato di Serie A termina con una delicatissima vittoria della Samp sui rivali del Genova per 1-0.
Un match delicatissimo quello del Ferraris con la Samp che riesce a battere il Genova grazie ad un gol nel primo tempo del giovane Sabiri.
Il delicatissimo Derby di Genova va alla Sampdoria, in una gara intensa e non senza colpi di scena a vincere sono i blucerchiati.
Gli uomini di mister Giampaolo passano di “Corto muso” sui rivali del Genova e si portano a quota 33 punti, a più 8 dai rossoblu e dalla Salernitana che al momento ha però 2 gare in meno.
Per il Genova di Alexander Blessin arriva una sconfitta estremamente pesante che rischia di essere decisiva nella corsa salvezza condannando i rossoblu alla retrocessione in Serie B.
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La partita è decisiva e lo si intuisce anche dal calore di tutto Marassi che fa da splendida cornice ad una delle gare più importanti degli ultimi anni per le due squadre.
Sarebbe lecito attendersi una gara bloccata e così sarà anche se, dopo solo due minuti, arriva subito la prima occasione del match per la Samp: cross da destra con il contagiri di Candreva per l’inserimento di Sensi che da pochi passi manca la porta.
La partita, dopo l’occasione per Sensi, si blocca. La Samp ci prova con un pressing alto ordinato che mette in difficoltà il Genova che infatti non riparte quasi mai.
Al 20′ occasione per il Genova, a provarci è Amiri che da lontano impesierisce Audero il quale è però attento e respinge.
Il Genova prende coraggio e metri in campo ma inesvitabilmente concede di più in contropiede e al 25′ la Samp ne approfitta. Azione in replica a quella dell’occasione del 2′ minuto ma sulla fascia opposta, il cross è di Augello, sul primo palo taglia Sabiri che in spaccata mette alle spalle di Audero e fa esplodere la Genova blucerchiata.
Samp avanti e Genova costretto a riversarsi nella metacampo offensiva. Le prime reazioni arrivano tra il 35′ e il 38′ quando prima Ekuban e poi Vasquez ci provano di testa ma entrambi non trovano lo specchio di poco.
Al 40′ ancora la Samp in ripartenza. Altro cross di Candreva che trova nuovamente Sabiri che di testa trova i riflessi pronti di Sirigu che dice no.
Prima del duplice fischio dell’arbitro ci riprova il Genova con una manovra confusa che libera Ekuban in area, bravissimo Audero in uscita.
Il secondo tempo è incredibilmente intenso.
Il Genova si riversa nella metacampo della Samp che vuole fare male in contropiede ma che fatica a ripartire come fatto nella prima frazione di gioco.
Sostanzialmente non si creano occasioni se non qualche tiro dalla distanza che però non fa male alle difese avversarie.
Il Genova però spinge e in pieno recupero crea i pericoli principali.
AL 93′ Destro ci prova di testa ma Ferrari è decisivo nella deviazione in corner. Sembra tutto in regola ma il VAR richiama l’arbitro che al monitor vede il tocco col braccio del centrale della Samp e concede il calcio di rigore: sul dischetto va lo specialista e capitano rossoblu Domenico Criscito ma Audero respinge il penalty.
Criscito scoppia in lacrime e la partita termina sul risultato di 1-0 per la Samp che ora è a un passo dalla salvezza, per il Genova la Serie B sembra vicina.
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Marcatori: 25′ Sabiri (S)
Ammonizioni: 32′ Audero (S), 51′ Candreva (S), 91′ Gudmundsson (G), 95′ Ferrari (S)
Sampdoria (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello; Candreva; Ekdal; Candreva (83′ Conti), Thorsby, Sensi (68′ Vieira), Sabiri (88′ Quagliarella); Caputo.
A disposizione: Falcone, Ravaglia, Murru, Yoshida, Magnani, Askildsen, Damsgaard, Trimboli, Supryaga.
Allenatore: M. Giampaolo
Genova (4-3-2-1): Sirigu; Frendrup, Ostigar, Bani, Vasquez (46′ Criscito); Sturaro (38′ Portanova), Badelj, Galdames (74′ Yeboah); Ekuban (56′ Gudmundsson), Amiri (56′ Melegoni); Destro.
A disposizione: Semper, Marchetti, Hefti, Masiello, Ghiglione, Piccoli.
Allenatore: A.Blessin
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