Napoli, ottima prova nella prima amichevole contro l’Anaune

La squadra di Luciano Spalletti batte agevolmente l’Anaune nel primo test stagionale a Dimaro.

Con la prima amichevole estiva è ufficialmente iniziata la stagione del Napoli di Luciano Spalletti.

 

Un test contro una squadra di eccellenza, l’Anaune, vinto agevolmente dagli azzurri con il netto risultato di 10-0, lo stesso con cui l’Inter si è sbarazzata dell’FC Milanese nella sua prima amichevole.

Azzurri che si sono portati in vantaggio dopo appena sei minuti di gioco grazie al tap-in di Rrahmani sul tiro-cross di Kvaratskhelia, che poi si mette in proprio e al 26′ firma il gol del 2-0 con un bel destro piazzato all’angolino.

Al 34′ è Zambo Anguissa a trovare la terza rete partenopea con un tiro al volo da calcio d’angolo, un po’ ciabattato, che si insacca comunque all’incrocio dei pali. Passano appena 4′ e Kvara si ripete con un bellissimo pallonetto di sinistro dopo il servizio profondo di Anguissa. C’è anche spazio per due legni, uno colpito da Lozano e l’altro ancora da Kvara.

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Nella ripresa al 54′ arriva un gol splendido del giovane Zerbin, che salta due uomini e mette all’angolino con un destro preciso per il 5-0 azzurro. Altri due pali colpiti dal Napoli, uno con Osimhen, l’altro con Politano, prima che sia proprio l’ex Inter a salire in cattedra. Al 67′ Osimhen fa il gol del 6-0, due minuti dopo Politano segna con il suo classico movimento a rientrare e calciare sul primo palo. Al 73′ c’è l’autogol di Fellin e all’86’ Politano fa doppietta, ancora con un forte sinistro dalla stessa posizione.

C’è spazio anche per un’ultima gioia, quella di Ambrosino, che dopo aver sbagliato il calcio di rigore tirato alle stelle, riesce a firmare il gol del 10-0 al 92′.

Un buon test quello del Napoli che ora affronterà il Perugia nella giornata di domenica 17 luglio. Un Napoli che si trova improvvisamente orfana di tre dei suoi uomini migliori, Insigne andato al Toronto, Mertens per il quale si spera ancora di trovare l’accordo per il rinnovo, e Kalidou Koulibaly, etichettato a prossimo capitano ma che andrà a Londra per trasferirsi al Chelsea.

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La fascia di capitano della squadra partenopea sarà dunque ereditata da Giovanni Di Lorenzo, come espressamente detto dal suo allenatore Luciano Spalletti: “Il capitano non è quello più anziano ma quello col rapporto migliore con la squadra, la società e la città. Di Lorenzo è perfetto”.