Il ministro dello Sport Spadafora ammette che si sta valutando la sospensione del campionato. Parma e Spal stanno attendendo la decisione mentre sono in campo.
La serie A potrebbe davvero fermarsi a causa delle notizie che arrivano dal fronte Coronavirus. Nella notte, il premier Giuseppe Conte ha reso noto il nuovo decreto. Questo prevede l’ampiamento della zona rossa a tutta la regione Lombardia. Con essa ci saranno altre province fuori dalla regione, come le piemontesi Alessandria e Asti oltre a Pesaro-Urbino. Ma nel frattempo tutti si stanno adeguando alle novità che arrivano dal fronte istituzionale.
E il campionato di calcio più importante del nostro Paese potrebbe subire lo stop. Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha rilasciato una nota in tal senso. Dalle sue parole deriva un parere concorde con quanto dichiarato nelle scorse ore da Damiano Tommasi. Il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, con un post social molto esplicito, aveva chiesto di fermare la serie A di calcio, a causa dei gravi problemi logistici e legati a un forte rischio di contagio.
E allora eccole le parole rilasciate da Spadafora. Nella sua nota si legge la necessità di tenere d’occhio calciatori ma anche dirigenti e tesserati. “Condivido le dichiarazioni di Damiano Tommasi, Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, e mi unisco alla sua richiesta. Non ha senso in questo momento, mentre chiediamo enormi sacrifici ai cittadini per impedire la diffusione del contagio, mettere a rischio la salute dei giocatori, degli arbitri, dei tecnici, dei tifosi che sicuramente si raduneranno per vedere le partite, solo per non sospendere temporaneamente il calcio e intaccare gli interessi che ruotano attorno ad esso“.
Tra le altre cose, avrebbero dovuto essere in campo Parma e Spal per una delle cinque partite da recuperare in serie A. Entrambe le formazioni sono state richiamate negli spogliatoi dopo aver effettuato il consueto riscaldamento prima della gara. Per il momento, il fischio d’inizio del match è stato rinviato alle ore 13. Tuttavia, da un momento all’altro potrebbe arrivare la comunicazione sullo stop al campionato.