Ci si doveva arrivare. In tutto il mondo i principali eventi sportivi sono stati annullati o sospesi, in qualche caso la stagione è stata dichiarata chiusa.
Il primo tempo va al virus
Campionati sospesi un po’ ovunque. La posizione della Lega Calcio che aveva fatto di tutto per mantenere in campo le squadre e salvaguardare le giornate in programma da qui alla fine della stagione è stata letteralmente travolta dagli eventi.
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Il calcio italiano si ferma
La decisione del governo, con il decreto approvato a inizio settimana di sospendere tutti gli eventi sportivi, ha dato ragione a leghe e federazioni che avevano già anticipato i tempi. Come per esempio la pallavolo femminile che, prima dei colleghi uomini, aveva deciso di chiudere il campionato. Gli eventi amatoriali e giovanili erano già stati sospesi. In Italia tutti i campionati e gli eventi sportivi di ogni ordine e grado sono sospesi fino al 3 aprile. Ma se la situazione non migliora è evidente che la proroga del decreto diventerà un dato di fatto. Annullata anche l’amichevole della nazionale azzurra contro l’Inghilterra in programma a fine mese a Wembley.
Calcio fermo in Europa
Nell’ordine si fermano Liga spagnola, Premier Ligue inglese, Ligue 1 in Francia, Bundesliga in Germania, Eredivisie in Olanda. In Europa i campionati sono fermi ovunque: in Inghilterra, con una decisione che è stata molto discussa, si stanno giocando invece le cosiddette National League, i campionati regionali.
Ma nel resto del mondo si gioca a macchia di leopardo: in Australia, dove si sta già programmando lo stop, in Argentina, Brasile ma un po’ dappertutto la sensazione è che il calcio sia destinato a fermarsi anche qui fino a data da destinarsi.
In qualche caso tornei annullati
In alcuni paesi hanno già deciso che non si tornerà a giocare: in Germania per esempio, il popolarissimo campionato femminile di pallavolo è stato dichiarato concluso prima ancora che iniziassero i play off. Niente più partite e niente allenamenti: le squadre sono di fatto liberate da ogni impegno.
In Turchia invece, nonostante i casi aumentino si gioca: allo stadio di Istanbul è in programma la partita tra Galatasaray e Besiktas e tutto lo stadio è stato disinfettato.
La F1 è ferma, Giro d’Italia in sospeso
In Australia il primo appuntamento della stagione di Formula Uno è stato annullato. Gli organizzatori del Gran Premio di Spagna hanno già anticipato che l’evento sarà posticipato a ottobre. Annullato il torneo WTA di Stoccarda di tennis gli eventi internazionali di maratona di Boston, i mondiali di marcia, la leggendaria Cape Epic, corsa ciclistica in mountain bike in Sud Africa. Il Giro d’Italia quasi certamente verrà cancellato: per ora sono state rinviate le prime tre tappe ma è davvero impensabile che da qui all’inizio della corsa in rosa i ciclisti possano allenarsi regolarmente e che un’organizzazione così complessa possa concretizzarsi dopo il blocco del decreto.
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Cosa succede negli USA
Quando ancora il presidente Trump minimizzava le conseguenze del coronavirus, l’NBA a seguito della positività di Rudy Gobert degli Utah Jazz, ha sospeso il campionato. Decisione poi immediatamente imitata in rapida successione da Major League di Baseball, NHL e XFL.