Qualificazioni Mondiale 2022, Italia nel girone C | Mancini: “Svizzera ostica”

Il c.t. dell’Italia, Roberto Mancini, commenta il sorteggio della fase di qualificazione al Mondiale 2022. Gli azzurri sono stati inseriti nel girone C insieme a Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania.

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(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

A Zurigo si sono svolti i sorteggi delle fasi di qualificazione al Mondiale 2022, che si svolgeranno nell’ultima settimana di marzo. L’Italia è stata inserita nel Girone C insieme a Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania. Il c.t. Roberto Mancini, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha commentato gli esiti delle urne.

Mancano quattro mesi alla fase di qualificazione, è un po’ prematuro fare delle previsioni. La Svizzera è ad ogni modo una squadra ostica, sarebbe potuta essere tra le teste di serie. Non sarà semplice affrontarla. Le altre sono abbordabili, ma ad ogni modo saranno tutte gare da giocare. Dovremo affrontare ognuna delle avversarie con l’atteggiamento giusto“, ha detto. Proprio la Svizzera sarà avversaria degli azzurri anche all’Europeo. “Non c’è molta differenza tra incontrarla prima o dopo. È un’ottima squadra e ci creerà dei problemi, ma anche loro credo siano impensieriti dalla nostra presenza nel girone“.


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Il momento positivo dell’Italia

L’Italia sta vivendo un momento positivo. L’eliminazione alle qualificazioni del Mondiale 2018 contro la Svezia è ormai soltanto un ricordo. Roberto Mancini è riuscito infatti a riportare il sereno in casa degli azzurri. L’obiettivo, adesso, è duplice: Europeo e Coppa del Mondo in Qatar, ravvicinati in virtù dell’emergenza Coronavirus.

Sono molto felice del percorso che abbiamo fatto finora. Gli ottimi risultati sono frutto del mio lavoro e di quello del mio staff, ma soprattutto della squadra. I giocatori sono riusciti ad amalgamarsi bene e velocemente. Hanno saputo mostrare le qualità che hanno. Il gruppo è straordinario, per questo abbiamo raggiunto risultati importanti. Sono orgoglioso di avere riavvicinato i tifosi alla Nazionale. Adesso sono tornati a guardare volentieri gli azzurri. Si è creato un senso di appartenenza che è importante soprattutto in questi mesi difficili. Ciò significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro“, ha sottolineato il c.t.

Gli uomini di Mancini

Per Roberto Mancini non sarà semplice scegliere i giocatori a cui affidare la maglia azzurra. Lo ha ammesso a seguito dei sorteggi per le fasi di qualificazione. “Sarebbe stato sicuramente più facile se l’Europeo si fosse giocato quest’anno. In questi ultimi mesi sono venuti fuori tanti altri giocatori di qualità, soprattutto giovani, rispetto allo scorso anno. Valuteremo a maggio chi starà meglio, con la speranza che non ci siano infortuni. Abbiamo lasciato diversi giocatori all’Under 21, ma in tanti sono già più che pronti per la Nazionale maggiore. Non potranno giocare tutti ma averli sarà una fortuna“.

Il c.t. si augura inoltre di ritrovare l’infortunato Niccolò Zaniolo. “Spero di averlo già per le qualificazioni. Saranno trascorsi 6 mesi, potrebbe esserci. È un ragazzo giovane e non deve forzare nulla. Meglio perdere un mese in più adesso piuttosto che avere una ricaduta“, ha detto. Anche senza di lui, tuttavia, il centrocampo è ricco. “Siamo messi molto bene. Il talento di Locatelli ad esempio non è venuto fuori quest’anno, al debutto in Olanda ha fatto una partita pazzesca. Non è di certo l’unico ottimo giocatore però. Abbiamo Pellegrini, Sensi, Cristante e Tonali tra gli altri. Manuel ha la possibilità di giocare anche come play maker. Sono tutti giocatori versatili a parte Jorginho. Alcuni possono essere schierati persino come esterni di attacco“.