Maldini crede nello scudetto: “Stiamo sognando e non ci fermeremo”

È un Paolo Maldini raggiante quello delle ultime settimane. Il periodo d’oro dei rossoneri in Europa League e in campionato stanno riportando i tifosi a sognare.

Da quando il Milan ha ingranato e messo la quinta, il Direttore Tecnico è tornato a rivivere quelle emozioni che ha toccato sulla sua pelle quando era un giocatore, con Milan, Inter e Juventus ai primi posti della classifica.

Ed è lo stesso Maldini a confessare a La Gazzetta dello Sport il sogno scudetto: “Ripeto che ai miei chiedo sempre ambizione ed entusiasmo. Sono le parole chiave. E poi questo è un club speciale”.

Non si nasconde l’ex capitano rossonero e sa che questo gruppo ha una forte personalità, anche grazie a giocatori come Ibrahimovic e Kjaer: “Sono importanti per favorire la crescita e ora siamo più sicuri di quattro mesi fa. Per i giovani, vincere senza Ibrahimovic, Kjaer, altri uomini fondamentali come Bennacer e Rafael Leao è un buon segnale. Favorisce l’autostima”.

Ma il Milan vuole puntare a degli obiettivi, come la qualificazione in Champions League: “Il minimo è fare meglio dell’ultima volta. Ci siamo qualificati in Europa League, quindi l’idea è fare di più. Sarebbe assurdo non cercare di andare in Champions League, anche se dalla proprietà non ci è stato dato un input in questo senso.

Maldini poi si è lasciato andare ad alcune dichiarazioni sul suo allenatore: “Pioli ha un ruolo speciale. Porta pacatezza, equilibrio, conoscenza di calcio. Porta sensibilità, però anche intensità. Sembra un uomo pacato dall’esterno ma posso assicurare che Pioli è sorprendente. Sa essere un martello a modo suo”.

Durante l’intervista, il Direttore Tecnico ha voluto però riportare coi piedi per terra i suoi giocatori, credendo fortemente nella ripresa delle avversarie: “Dall’Inter mi aspetto una grande crescita, la Juve ha un allenatore giovane e logicamente bisogna assorbire metodi nuovi. La Juve, l’Inter, ma anche il Napoli lotteranno per lo scudetto, e noi non ci faremo da parte“.

Maldini e la nostalgia dei tifosi

Alla fine Maldini ha dichiarato anche che non vede l’ora che i tifosi possano tornare a sostenere i rossoneri: “È un grande peccato non averli con noi. Anche quando erano solo mille si sentivano nell’aria. Spero che torneremo presto a un calcio senza vuoti in tribuna“.

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