Inter, fallimento Champions e addio Europa League. Conte: “Non aver segnato ha dell’incredibile”

Per il terzo anno consecutivo l’Inter non riesce a superare il primo turno di Champions League: lo 0-0 di stasera contro lo Shakhtar non basta neppure per entrare in Europa League. I nerazzurri finiscono in fondo al girone B: mai nella sua storia l’Inter era finita ultima.

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Antonio Conte, fuori da Champions League ed Europa League (Photo credit should read OLI SCARFF/AFP via Getty Images)

“Siamo stati poco fortunati”

E’ un Antonio Conte molto deluso quello che si presenta davanti ai microfoni di Sky Sport dopo la cocente eliminazione dalla Champions e dalla mancata qualificazione in Europa League: “In Champions siamo stati poco fortunati. La squadra ha dato tutto. Il fatto di non aver segnato un gol in 180′ minuti (contro lo Shaktar, ndr) ha dell’incredibile”.

Il tecnico salentino respinge le critiche: “Il portiere loro è stato il migliore in campo. Abbiamo dato tutto. C’è rammarico, c’è delusione. Ma non me la sento di parlare di mancanza di determinazione. Ci è mancato il gol e se non segni non vinci”.

La sfortuna e gli arbitri

Conte ha poi fatto un bilancio dell’avventura dell’Inter in Champions individuando due colpevoli: la sfortuna e gli arbitri.

“In tutta questa Champions League non siamo stati fortunati, né con gli arbitri né con il Var. L’Inter non è stata rispettata. C’è grande delusione”.

Il botta e risposta con Capello

In collegamento con lo studio, Antonio Conte ha avuto un botta e risposta duro con Fabio Capello che ha chiesto al tecnico se l’Inter ha un piano B.

“Si, ce l’abbiamo – ha risposto piccato Conte – Ma non ve lo diciamo, non lo rendiamo pubblico. Altrimenti siamo rovinati…”.

Il salto di qualità

All’Inter è mancato un salto di qualità? Conte ha risposto così in un articolo pubblicato sulla pagina Twitter dell’Inter: “Queste sono valutazioni che vanno fatte a freddo, in maniera serena, non al termine di una partita. C’è molto rammarico, ma non mi sento di dire che ci sia stata mancanza di cattiveria, di determinazione o concentrazione. Ci è mancato il gol e purtroppo se non fai gol non vinci. Non siamo stati fortunatissimi in questa Champions League, con gli episodi e con gli arbitri. Adesso che è finito il girone mi sembra di poter dire che siamo stati penalizzati anche dal VAR, con tanti episodi che non sono stati analizzati”.

“I cambi? Non avevamo molte soluzioni”

“Non avevamo tante soluzioni. Dopo un’ora è entrato Perisic a fare l’ala, Sanchez con più di venti minuti da giocare al posto di Gagliardini, ci siamo anche sbilanciati. Poi è entrato Eriksen quando Lautaro aveva perso un po’ di energia. Non bisogna dimenticare che lo Shakhtar ha stravolto il proprio sistema di gioco per affrontarci in questo girone dopo i cinque gol subiti in Europa League. Succede ormai a tutte le squadre che ci affrontano”.