Alberto Cahe, ex medico personale di Diego Armando Maradona, ha svelato alcuni retroscena sul Pibe de Oro tra cui un passato tentativo di suicidio a Cuba.
Arrivano nuovi retroscena su Diego Armando Maradona e la sua morte, su cui si indaga dal momento della scomparsa del Pibe de Oro nello scorso 25 novembre. Questa volta a parlare, e a rendere noti ulteriori fatti nascosti, è Alberto Cahe, medico personale dell’argentino che gli è stato vicino per 30 anni (dal 1977 al 2007).
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Intervistato nelle trasmissioni tv “Intratables” e “Confrontados”, il dottore ha dichiarato: “Diego era stanco e si è lasciato andare, non ce la faceva più. E ha avuto intorno persone che non si sono prese cura di lui come avrebbero dovuto. Una persona che gli era molto vicina mi confessò non voleva più vivere”.
Morte Maradona | Il tentativo di suicidio
Alberto Cahe ha poi proseguito parlando di un passato tentativo di suicidio da parte di Maradona: “A Cuba, durante il periodo di riabilitazione, aveva tentato di togliersi la vita. Lì gli autobus pubblici sono chiamati guagua. In un’occasione Diego ne puntò uno con la sua auto cercando di uccidersi. A noi disse: ‘Non l’ho visto, me lo sono trovato di fronte’. Ma è stato salvato per miracolo”.