Il mercato di gennaio della Sampdoria si complica. La mancanza di liquidità, comune a tante altre squadre del nostro campionato, stoppa le trattative per il nuovo centravanti. Ferrero va a caccia di affari low cost.
Le due vittorie di fila contro Verona e Crotone hanno lanciato la Samp ben lontana dalla zona retrocessione e ora si può pensare, con molta più calma, al mercato. Gennaio difficilmente sarà un mese di colpi in serie, a dire il vero i blucerchiati stanno cercando con una certa insistenza un centravanti e poco più. La prima punta forte fisicamente che possa alternarsi con Fabio Quagliarella è stata richiesta direttamente da Ranieri, ma tutto per ora è fermo.
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Sampdoria, da Berisha a Llorente, il mercato è bloccato
Il valore negativo dell’indicatore di liquidità pesa su ogni trattativa, anche su quelle che sembravano bene indirizzate. Tra queste, la prima è quella per Fernando Llorente del Napoli, gradito a Ranieri. Napoli e Samp ne hanno parlato e si era giunti anche ad un punto di contatto importante, il pagamento di una parte dell’ingaggio dello spagnolo, che guadagna oltre 2 milioni a stagione, da parte degli azzurri. I passi avanti ci sono stati, ma al momento la società genovese si è presa una pausa di riflessione.
Difficile invece che la Samp torni a trattare, nella prossima finestra di mercato, Mergim Berisha, attaccante del Salisburgo autore di undici gol in sedici gare tra campionato e Champions League in questa stagione. Secondo Il Secolo XIX il costo del cartellino dell’attaccante, fissato intorno a sette milioni di euro dagli austriaci, sarebbe troppo alto per Ferrero. Al contrario di quella per Llorente, questa trattativa sembra davvero essere arrivata ad un punto morto.
Depaoli cavallo di ritorno
La seconda pedina che potrebbe essere inserita nello scacchiere blucerchiato a gennaio è quella del terzino. La batteria al momento è composta a destra da Bereszynski, a cui si aggiunge Ferrari che da centrale può spostarsi in fascia, e da Augello e Regini a sinistra. La teoria racconta di quattro giocatori per due ruoli, la pratica però dice che il polacco sta faticando fatica, che Ferrari è spesso alle prese con gli infortuni e che Regini non fornisce grande garanzie. Così la società si sta muovendo per alcuni giovani, tutte trattative molto “protette”, ma c’è anche un’altra alternativa che potrebbe diventare “calda” nelle prossime settimane: Fabio Depaoli.
L’esterno destro, che Ranieri lo scorso anno ha utilizzato sia come terzino che come ala, è attualmente in prestito all’Atalanta, con la Dea che ha la possibilità di riscattare il giocatore in estate a 7 milioni di euro. Il problema è che Depaoli a Bergamo, dopo alcune prestazioni abbastanza sottotono, fatica a trovare spazio. Così, Gasperini che nel frattempo dovrebbe accogliere un nuovo laterale a gennaio, non si opporrebbe ad un ritorno a Genova. Un’ operazione low cost che potrebbe far felici tutti: il giocatore che tornerebbe a giocare e la Sampdoria che metterebbe una bella toppa in una zona di campo delicata.