La riapertura del calciomercato incombe, possiamo pertanto tentare di fare qualche ipotesi. Fra le tante, una certezza: i Friedkin hanno concordato, con il nuovo dg Pinto, un piano assestamento immediato. Si punta a ringiovanire investendo, sgravando il bilancio da stipendi ormai insostenibili nell’era della pandemia.
LA PORTA
Partiamo dal portiere, come si conviene in ogni lista giocatori. La Roma vive da mesi l’alternanza fra Mirante e Pau Lopez, anche se una certa gerarchia pare ormai delineata, a tutto favore del primo. C’è quindi attenzione a quello che accade a Torino, sponda granata. Sirigu infatti pare ormai insofferente ed il suo tempo sotto la Mole sembra terminato. La Roma sta alla finestra per un eventuale scambio di prestiti con Pau Lopez. Ipotesi tuttavia di non agevole realizzazione.
LA DIFESA
Per quanto concerne la cerniera difensiva, occorre dire che il grande colpo c’è stato già, mesi fa: il ritorno di Smalling era fortemente atteso, ma tutt’altro che scontato. L’inglese è rientrato e la società si augura di potersene avvalere a tempo pieno, una volta smaltiti gli acciacchi che lo stanno tormentando ultimamente. In società comunque si lavora per i rinnovi di Mirante, Ibanez e Pellegrini. Di Zaniolo, diremo più avanti.
Gli occhi adesso sono puntati negli USA. Pare sia molto aperta la trattativa per Bryan Reynolds, terzino destro americano del Dallas. Ryan Friedkin si sta interessando personalmente alla questione, dopo essersi consultato con il direttore sportivo in pectore Tiago Pinto. Ma attenzione: ragazzino ha ricevuto offerte importanti dal Bruges e pare pure dalla Juventus, la Roma non è la sola ad averlo notato, non sarà facile. Ballerebbero circa 7/8 milioni di euro, solo per il cartellino. Altro nome caldo è quello di Soppy, classe 2002 del Rennes. A Fonseca piace Frimpong, l’olandese del Celtic. Come riportato dal Corriere dello Sport, per la fascia destra la Fiorentina avrebbe offerto Lorenzo Venuti, che però è del 1995: potrebbe essere già fuori target per età.
IL CENTROCAMPO
A centrocampo l’obiettivo è quello di chiudere l’accordo con Mkitharyan almeno sino al 2022. Durante la scorsa estate l’attaccante armeno si era infatti liberato a parametro zero dall’Arsenal ed aveva firmato con i giallorossi un contratto annuale, dopo una stagione disputata in prestito dai Gunners (ricordiamo che fu il primo acquisto della gestione di Dan Friedkin). Adesso occorre far scattare l’opzione per un altro anno, prevista nell’accordo siglato con l’armeno a fine agosto scorso. Le clausole di gol ed assist incluse nell’accordo sono state infatti già ampiamente soddisfatte dal giocatore. Rimane solo quella legata al numero delle presenze. Dovrebbe essere quindi una semplice formalità.
L’ATTACCO
Nel reparto avanzato, si segue l’evoluzione della vicenda Lingard-Manchester United, stando a quanto riportato da Sky Sport UK. Il rapporto del giocatore (seguito, la scorsa estate, anche dalla Lazio) con il tecnico Solskjaer sarebbe agli sgoccioli ed il trequartista farebbe molto comodo alla Roma, ancora alla ricerca di valide alternative nel reparto offensivo.
LE POTENZIALI TRATTATIVE IN USCITA
E’ evidente come tutto dipenda dalle uscite. Peres interessa al Benfica e potrebbe accettare a fronte di una prospettiva contrattuale di lunga durata.
Nella lista dei possibili partenti figurano anche Fazio, Juan Jesus e Santon. Negli ultimi giorni Fienga e De Sanctis stanno esaminando anche la posizione di Diawara.
Le carte sono sul tavolo, la Roma è pronta a giocare.