Leo Messi racconta la sua versione dei fatti: ecco che cosa sarebbe veramente successo a fine agosto 2020 quando mostrò la volontà irrevocabile di svincolarsi dal Barcellona all’ex presidente Bartomeu.
Leo Messi ha rilasciato una videointervista al giornalista Jordi Évole della televisione LaSexta. L’emittente spagnola ha deciso di dividere il lungo filmato in più spezzoni che verranno pubblicati entro mercoledì 30 dicembre. L’attaccante argentino è dunque tornato a parlare: mentre la precedente intervista era stata rilasciata a Dazn, questa volta ha scelto una realtà spagnola. L’impressione è infatti che voglia parlare proprio con i tifosi blaugrana per mettere in chiaro quanto successo nei mesi precedenti.
La relazione fra il 10 argentino e il presidente dimissionario Josep Bartomeu si è definitivamente incrinata quando Leo Messi si è visto di fatto impossibilitato a lasciare il Barcellona dopo la sconfitta 2-8 con il Bayern Monaco. La Pulce spiega: “Avevo detto più volte nei sei mesi precedenti a Bartomeu che volevo lasciare la squadra. Molte volte. Il burofax l’ho inviato solo per rendere la comunicazione ufficiale. Mi era sempre stato detto che me ne sarei potuto andare quando volevo, ed in quel momento sentivo di aver completato un ciclo“.
Leo Messi: “Ecco come Bartomeu mi ha tradito”
Leo Messi non fa sconti a Bartomeu, che si è dimesso volontariamente per evitare un voto di sfiducia. Il Barcellona è infatti una polisportiva che si fonda sull’azionariato popolare: in altre parole, i tifosi sono anche i proprietari della squadra. Dopo la richiesta dell’argentino di lasciare la squadra, Bartomeu è stato duramente contestato proprio dai tifosi/azionisti in diverse occasioni.
Anche Messi non fa sconti all’ex presidente: “Bartomeu non voleva farmi andare via, ed in quel momento iniziò a far filtrare delle notizie che mi mettessero in cattiva luce. Voleva che fossi io il cattivo del film. Preferisco non entrare nel dettaglio, perchè molte cose sono personali. Però ci sono state molte promesse non mantenute per un lungo periodo, si parla di anni“.
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Bartomeu, come rivelato da El Mundo, è stato messo sotto inchiesta per corruzione: secondo la polizia spagnola avrebbe infatti pagato una società di comunicazione per diffondere ad inizio 2020 sul web delle informazioni diffamatorie verso alcuni elementi del Barcellona che lui sentiva ostili, come Messi e sua moglie. Quello che Messi racconta nel corso dell’intervista, è che l’ex presidente abbia cercato nuovamente di diffamare il calciatore quando ha deciso di dare le dimissioni.
?? Cules News 1899| ‼️Messi: “I will not negotiate with other clubs. I will wait for the end of the season and in June I will decide.” #MessiEvole ?? pic.twitter.com/m3KRyyr0Nf
— Shay Lug (@Shay_Lugassi) December 27, 2020
“Bartomeu me engañó en muchas cosas y durante varios años”. #MessiÉvole pic.twitter.com/AsSJkBE98Q
— Producciones del Barrio (@delbarriotv) December 27, 2020