La Divina ha espresso approvazione per le parole spese dal Santo Padre nelle scorse ore. Federica Pellegrini ha parlato anche dei Giochi Olimpici: “Che emozione la prima volta a 16 anni”.
Hanno fatto una grande eco nel mondo dello sport – e non poteva essere altrimenti – le parole di Papa Francesco. Il Santo Padre è stato protagonista di una lunga chiacchierata con i colleghi della Gazzetta dello Sport. Nel corso di questa e approfondita intervista, il Pontefice argentino ha fatto capire quali sono in particolare i valori da perseguire per fare bene nello sport. Valori fondamentali per ogni atleta e che hanno lasciato il segno tra gli sportivi. Non poteva fare eccezione Federica Pellegrini, che ha da sempre espresso un forte senso spirituale.
Tre anni fa, Federica Pellegrini fu protagonista di un incontro in Vaticano, proprio con Papa Francesco. E fece il giro del mondo il suo selfie con il Santo Padre, affiancato anche dai genitori della Divina, ovvero papà Roberto e mamma Cinzia. Un momento che la campionessa azzurra difficilmente dimenticherà, come ha confessato alla Gazzetta dello Sport: “Il mio rapporto con la fede è molto stretto. Ho ricevuto un grande insegnamento dai miei genitori. Quella volta fu una bella esperienza, non solo a livello personale, ma penso per tutto il nuoto in generale“.
L’impatto del Pontefice è stato forte fin dall’inizio. Anche la Pellegrini ha voluto rendere noto il proprio apprezzamento nei suoi confronti: “Papa Francesco mi è sempre piaciuto tanto perchè si espone sempre in modo abbastanza forte su diversi temi di grande sensibilità sociale. Ho apprezzato molto gli argomenti affrontati in questa intervista perchè credo che nelle sue parole ogni sportivo si debba riconoscere“. Ma c’è stato in particolare un passaggio dell’intervista che è stato apprezzato dalla nuotatrice azzurra: “Il suo modo di parlare e affrontare il tema del doping, che annulla la dignità dell’uomo. Un argomento cruciale per noi atleti: il doping è una piaga molto sentita da noi. Rischiamo di perdere contro qualcuno che non lotta con le proprie possibilità e ricorre alle scorciatoie. Sottolinearlo è importante“.
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Secondo Federica Pellegrini, c’è un forte bisogno di far passare dei messaggi mirati. In particolare quello durante il quale il Papa ha parlato delle regole da seguire: “Bisogna rispettarle sempre: a cominciare proprio dalla correttezza, come appunto non doparsi. La lealtà viene prima di tutto“. E poi c’è l’aspetto dell’inclusione e dell’uguaglianza, che nella disciplina di Federica è rispettato da sempre. “Nel nuoto si alterna sempre tutto – sottolinea – , una gara maschile e l’altra femminile, le stesse gare. Anche i premi sono uguali, e ora gareggiamo anche insieme nelle staffette miste. Si può dire che c’è uguaglianza in tutti i sensi“.
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Il 2021 sarà l’anno olimpico, seppur rimandato di un anno. E la Pellegrini non vede l’ora di approdare a Tokyo: “Viverla a 16 anni è una grandissima emozione. Non avevo nessuna idea di cosa potessero essere i Giochi olimpici. Vedere, scoprire ad Atene tutte le facce del mondo in un unico villaggio è stato proprio incredibile. Poi c’è stata anche la vittoria a Pechino, c’è stato l’orgoglio di essere la capitana di tutti. È bello sempre lo spirito di gruppo come insegna il Papa“. Si chiude parlando dell’impegno per coltivare un talento, un concetto anch’esso espresso dal Santo Padre: “Se si ha la fortuna di nascere con un talento, non bisogna cercare di disperderlo. Io mi sono sempre allenata duramente per raggiungere ogni risultato“.
