Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne ha commentato la sconfitta casalinga contro lo Spezia.
Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne fa mea culpa per la sconfitta subita in casa contro lo Spezia. Il 2-1 subito in rimonta fa male, ma il numero 24 azzurro ci mette la faccia e ha commentato la prestazione della squadra ai microfoni di Sky Sport: “Faccio fatica a parlare dal dispiacere. Ci abbiamo messo il cuore, ma non è bastato. È stata una gara complicata fin dall’inizio. Non dobbiamo abbatterci, fra tre giorni possiamo rialzare la testa in casa dell’Udinese. È mancata cattiveria sotto porta. Lo Spezia ha fatto pochi tiri. Per vincere bisogna buttare la palla in rete ed oggi non ci siamo riusciti. Dobbiamo rialzare la testa”.
Leggi anche: Napoli-Spezia 1-2 | Cronaca | Tabellino | Highlights | Classifica
Leggi anche: Napoli | Gattuso amareggiato: “Una sconfitta che brucia tanto”
Insigne ha poi proseguito: “Il mister era amareggiato per il risultato perché la prestazione c’è stata. Ci ha caricato, fra tre giorni abbiamo la possibilità di esprimerci al meglio a Udine. Sono venuto a parlare io perché è giusto così, sono il capitano. Oggi se abbiamo perso è anche colpa mia perché non sono riuscito a segnare. Spero di riuscirci dalla prossima partita. Dobbiamo continuare a lavorare, il campionato è ancora lungo”.