Cagliari | Di Francesco: “Campionato anomalo, a Firenze per invertire il trend”

Il Cagliari, reduce da nove turni senza vittoria, sarà ospite della Fiorentina nella 17a giornata di Serie A. Il tecnico rossoblù Eusebio Di Francesco, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match del “Franchi”, ha parlato del momento buio che la sua squadra sta vivendo.

di francesco
Eusebio Di Francesco, allenatore del Cagliari (Photo/Getty Images)

Il Cagliari non sta vivendo un momento positivo. I rossoblù sono reduci da nove giornate senza ottenere la vittoria. Il ko maturato tra le mura amiche contro il Benevento non ha fatto altro che aggravare la situazione. Nella diciassettesima giornata di Serie A, inoltre, la squadra di Eusebio Di Francesco sarà chiamata ad un altro ostico scontro salvezza, in quanto impegnata al “Franchi” contro la Fiorentina. Gli avversari nella gara precedente sono stati battuti dalla Lazio e intendono tornare ad ottenere un risultato utile. Non sarà semplice per gli ospiti provare ad insidiare il loro percorso.

Di Francesco alla vigilia

Eusebio Di Francesco, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match valido per la diciassettesima giornata di Serie A, ha parlato del momento buio che la squadra sta vivendo. “C’è tanta voglia da parte di tutti di dare risposte sul campo, è arrivato il momento di invertire il trend, ha detto. L’augurio è che il ritiro anticipato organizzato a Coverciano possa essere stato utile ai rossoblù. “La scelta è stata fatta per stare più tempo insieme e preparare al meglio la partita. Può solo averci aiutato a lavorare meglio: poi sarà il campo a parlare“.

Il tecnico degli isolani ha provato a chiarire le ragioni della striscia negativa. “Ci siamo fatti riprendere in più occasioni: d’altronde questa squadra ha una forte vocazione offensiva e non a caso per cercare di trovare un equilibrio ho messo dentro calciatori con caratteristiche più difensive. Stiamo facendo delle valutazioni, ma in realtà subire le rimonte avversarie dipende da tanti fattori, anche l’aspetto mentale fa la differenza. Non credo che la rosa sia composta da calciatori che non sono abituati a lottare per mantenere la categoria: giusto Godin, Nainggolan, Nandez hanno giocato per posizioni diverse. Naturalmente tutti a questo punto della stagione avremmo voluto una classifica migliore“. L’emergenza Coronavirus senza dubbio non ha aiutato. “I problemi legati alla pandemia ci condizionano. Non abbiamo potuto fare un ritiro estivo più lungo e continuativo, spesso il virus ci ha falcidiato, togliendoci la possibilità di dare continuità ad alcuni giocatori. Questo è un campionato anomalo“.

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La sconfitta contro il Benevento

L’allenatore originario di Pescara, inoltre, è tornato a parlare della sconfitta casalinga contro il Benevento. “Sicuramente abbiamo giocato un discreto primo tempo, tranne il black-out nella parte finale. Però non è la prima volta che patiamo queste amnesie, quindi il sistema di gioco lascia il tempo che trova. Ho cambiato dopo l’intervallo passando dal 4-3-2-1 al 4-2-3-1 perché è un modulo che conosciamo bene: eravamo sotto di un gol ed avevamo un giocatore ammonito, Caligara. È stato un cambio ponderato: la squadra era giù moralmente dopo aver preso due gol in tre minuti e volevo dare un segnale. Nandez ha cambiato tre ruoli all’interno di un passaggio da un sistema all’altro in quanto è l’unico che si adatta in fretta a fare tutto. Non credo che l’espulsione sia dipesa da questo”, ha sottolineato.

Testa alla Fiorentina

Eusebio Di Francesco non vuole ulteriori errori in occasione della prossima gara contro la Fiorentina. “Il nostro difetto principale in questo percorso è stato di prendere gol con troppa facilità. Si riparte dunque dall’evitare di subire reti: è stato l’obiettivo a Parma così come in altre occasioni. Ripeto spesso che per trovare un equilibrio è fondamentale avere una buona fase difensiva: non mi soffermo sull’estetica, domani per noi è vitale portare a casa un risultato positivo“. Il calendario fitto è una difficoltà in più, ma non ci saranno scusanti. “Tre partite in sette giorni non aiutano, sotto diversi punti di vista, la preparazione della gara, ma questo vale anche per gli avversari. Mi dispiace semmai non avere mai avuto la possibilità di scegliere, di non avere tutti gli uomini a disposizione, anzi di averne pochi“.

Qualche dubbio sugli undici che partiranno titolari: “Ounas si è allena con noi da tre giorni, naturalmente è difficile pensare di impiegarlo già in questa gara dall’inizio: nel corso del match potrebbe essere un giocatore che ci darà una mano. Anche Godin è rientrato da poco a disposizione, con la differenza che ultimamente ha perso meno giorni di allenamento rispetto ad Adam, che ha dovuto recuperare dal Covid. Valuterò se fare giocare Diego dall’inizio, così come se schierare Fabio Pisacane dal 1′“. E sul modulo: “Per noi il 4-3-2-1 è un modulo alternativo al 4-2-3-1, ma non vorrei soffermarmi sui sistemi di gioco. Con entrambi i moduli abbiamo fatto bene, domenica ci sono stati fatali tre minuti di pazzia nel quale abbiamo preso due gol; dobbiamo alzare il livello di attenzione e di continuità durante la gara. Ho in mente il modulo col quale affrontare domani la Fiorentina, ma me lo tengo per me. Nainggolan in questo momento cerchiamo di sfruttarlo per la sua qualità e le sue attuali condizioni fisiche“.

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Il mercato agli occhi di Di Francesco

La chiosa della conferenza stampa è dedicata alla sessione invernale di mercato. Eusebio Di Francesco, tuttavia, non si sbilancia: “Stiamo riflettendo sull’adattabilità dei calciatori attualmente in rosa a ciò che vorrei trasmettere a questa squadra. Ovvio che questo sia il momento giusto per fare delle valutazioni, è normale per noi così come per tante altre squadre. È presto per dare giudizi definitivi: le riflessioni sono legate anche all’età di alcuni giocatori, dal fatto che debbano maturare passando pure attraverso prestazioni meno buone. In vista di una gara così delicata preferisco comunque non dare risposte riguardo al mercato“.

I convocati del Cagliari

Mister Eusebio Di Francesco ha convocato 23 giocatori per la gara di domenica a Firenze.

Questa la lista completa:

1 Aresti

2 Godin

3 Tripaldelli

4 Nainggolan

8 Marin

9 Simeone

10 Joao Pedro

12 Caligara

17 Tramoni

19 Pisacane

20 Pereiro

21 Oliva

22 Lykogiannis

23 Ceppitelli

25 Zappa

27 Cerri

28 Cragno

30 Pavoletti

31 Vicario

33 Sottil

36 Boccia

37 Ounas

40 Walukiewicz

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