Inter | Conte chiarisce | Non esiste il verbo volere

“Non esiste il verbo volere” – Antonio Conte è molto chiaro e risponde piccato alle domande nel post gara dell’Olimpico. La società lo ha detto ad agosto, non ci saranno acquisti, se non a fronte di alcune cessioni.

Conte "Non esiste il verbo volere"
Conte deluso, ma non si aspetta rinforzi a gennaio (by Getty Images)

Così Antonio Conte dopo il pareggio nei minuti finali dell’Inter in casa della Roma: “Penso che oggi abbiamo giocato una buona partita, anche nel primo tempo, contro una Roma che ha gli stessi obiettivi nostri. Sono la terza forza del campionato, venire qui e fare questa partita contro la Roma significa comunque essere una squadra con una buona organizzazione e fisionomia. Noi siamo una squadra.

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Il tecnico non si sente sotto accusa per alcune sostituzioni che hanno fatto infuriare il popolo nerazzurro e risponde piccato alla domanda sui cambi, che secondo molti osservatori, avrebbero abbassato il baricentro della squadra: “Vidal ha chiesto la sostituzione per infortunio, Lautaro ha dato tantissimo in quei 75 minuti anche perché gli chiedevo di abbassarsi accanto a Vidal in fase di non possesso. Anche Hakimi ha corso tanto e stava perdendo palloni importanti”

“Questa è la terza partita in sette giorni, i cambi ci stanno. L’Inter deve avere una rosa importante per ambire a qualcosa di importante. Non vedo perché io non possa attingere dalla panchina. Penso che alla fine subentri anche l’ansia del risultato importante, che ti porta mentalmente ad abbassarti. Però dalla panchina chiedevamo di pressare alti perché abbassarsi non è una buona cosa. Resta il fatto che a livello psicologico chi perde si butta in avanti e chi vince cerca di tenere il risultato. Dobbiamo continuare a lavorare sotto questo aspetto”. 

Insomma, testa bassa e pedalare. Conte lo ripete come un mantra.