Kasper Hjulmand, commissario tecnico della Nazionale danese, si lamenta per lo scarso impiego di Eriksen nell’Inter: “E’ troppo bravo, tenerlo in panchina è uno spreco”.
Il commissario tecnico della Nazionale danese ha esternato forti apprensioni per le tante gare in panchina di Christian Eriksen, utilizzato con il contagocce nella stagione 2020-2021.
“Preoccupato per Eriksen”
In un’intervista al quotidiano danese “EkstraBladet”, Kasper Hjulmand non ha nascosto le sue perplessità sulle scelte del tecnico dell’Inter Antonio Conte che rischiano di compromettere la carriera del fantasista scandinavo.
“Non sono così preoccupato per i migliori giocatori. Ma quando lo guardi nel tempo, può essere preoccupante che non ci sia un ritmo partita. Né Christian né altri possono esibirsi al loro livello più alto se non hanno il loro ritmo partita”.
“Eriksen ha giocato poco”
Hjulmand ha poi puntato il dito contro l’allenatore dell’Inter.
“Christian ha giocato davvero troppo poco nel 2020. È davvero uno spreco di qualità vederlo seduto così tanto in panchina. È di gran lunga troppo bravo per meritare questo”.
“Mercato? Prenderà le decisioni giuste”
Sul futuro del fantasista, messo nell’elenco dei partenti dalla società nerazzurra, il commissario tecnico danese si è espresso così: “Sono convinto che Christian prenderà le decisioni giuste a vantaggio sia della sua carriera nei club, sia per la Nazionale danese”.
Solo 9 presenze con l’Inter
Eriksen quest’anno ha collezionato soltanto 9 presenze in Serie A con la maglia dell’Inter. E’ partito titolare soltanto in quattro partite mettendo insieme complessivamente 296 minuti. Per lui anche quattro gare in Champions League (solo una dall’inizio).
E’ andata decisamente meglio con la maglia della Nazionale danese: in questa stagione, il numero 24 interista ha disputato sei partite e ha messo a segno quattro gol. Ha sempre giocato fino al triplice fischio finale senza mai essere sostituito, segno che Hjulmand lo considera un pilastro inamovibile.
LEGGI ANCHE -> Eriksen-Inter | E’ scontro totale tra le parti | La mossa dell’agente