Il tecnico del Genoa Ballardini alla fine del match di Coppa Italia con la Juve tira le somme e guarda il bicchiere mezzo pieno
La Juve nei primi 25 minuti era una furia, vinceva già 2-0 e rimontare sembrava quasi impossibile: ci è riuscito, invece, il Genoa di Ballardini, bravo a trascinare la gara fino ai supplementari. E’ stato poi il ’99 bianconero Rafia ad eliminare i rossoblù. Nel 3-2 di Coppa Italia il tecnico Ballardini ha schierato molti giovani e ha potuto apprezzare la determinazione e il carattere della squadra, massacrata in lungo e in largo in avvio ma poi capace di riprendersi, scuotersi e rialzarsi.
Ballardini: “Venti minuti timidi, poi Genoa sempre più padrone della situazione”
Davide Ballardini ai microfoni Rai: “A parte i primi venti minuti in cui siamo stati timidi, la squadra dopo è cresciuta nel gioco, nella pressione, è diventata più padrona. Ci teniamo la bella prestazione, abbiamo avuto conferme tecniche e ci teniamo la gara bella del Genoa. Noi sappiamo di avere una rosa di ragazzi molto seri, si impegnano quotidianamente per crescere. Le difficoltà sono tante, questa sera si è visto questo: la serietà, le qualità dei nostri e quindi è un bel segnale”.
Sull’arrivo a Genova dell’ex Roma Strootman: “Penso sia un ragazzo che sta bene, ha grandi motivazioni. Il campionato italiano è difficile, le difficoltà sono tante. Nel quotidiano ti rapporti con le tue idee e questo è quello che si fa. Io faccio questo, mi presento come persona, ho idee e le mie idee devono essere così, per esaltare i giocatori che alleno. Quotidianamente poi ci alleniamo e speriamo di fare bene”.
Leggi anche > Juve ai quarti di Coppa Italia | Pirlo: “Ci siamo complicati la vita da soli”
Leggi anche > Juve-Genoa 3-2 | Cronaca | Tabellino | Decisivo un gol di Rafia al debutto