L’avventura di Gareth Bale in prestito al Tottenham non ha dato i frutti sperati. I risultati collezionati non hanno soddisfatto né il giocatore né il club. In questi giorni, dunque, si è ipotizzato un ritorno anticipato tra le fila del Real Madrid. Il tecnico degli inglesi José Mourinho, tuttavia, ferma le voci di mercato.
Gareth Bale non può senza dubbio dirsi soddisfatto della sua parentesi tra le fila del Tottenham. A settembre scorso il giocatore è tornato nel club di Premier League in cui tempo addietro si è tolto grandi soddisfazioni (ben 146 presenze e 42 reti nelle stagioni dal 2007 al 2013). Le sue speranze questa volta sono state però disilluse. Soltanto 12 presenze e 3 reti collezionate, complice l’infortunio al polpaccio che lo ha colpito. Un rendimento senza dubbio al di sotto delle attese, sia del gallese stesso che della società. In questi giorni, dunque, i tabloid inglesi hanno parlato di un potenziale ritorno immediato dell’attaccante al Real Madrid, club che detiene la proprietà del suo cartellino.
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L’addio di Gareth Bale agli Spurs, tuttavia, rappresenterebbe un vero problema per la società di Florentino Perez. I Blancos, infatti, quest’estate avrebbero voluto rinnovare completamente la propria rosa, privandosi soprattutto di quei giocatori che pesano in modo eccessivo sul monte ingaggio. Il gallese è uno di questi e il club di Madrid sperava di potere scaricare buona parte dell’onere proprio sul Tottenham. Gli inglesi, da parte loro, non sembrano essere intenzionati a rinnovare il prestito annuale, che scadrà a giugno. Il Real Madrid, dunque, dovrà trovare un’altra destinazione al classe ’89, che probabilmente dopo il flop in Premier League non sarà più attraente per le grandi d’Europa come qualche mese fa.
Mourinho sull’addio di Bale
Il Real Madrid, ad ogni modo, ha ancora qualche mese per le sue valutazioni. Gareth Bale, da parte sua, potrà continuare a cercare di fare cambiare idea al Tottenham. In questa impresa ha un valido alleato, ovvero il tecnico José Mourinho. L’allenatore degli Spurs, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il fanalino di coda Sheffield Utd, ha rivelato di non essere affatto deluso del gallese, che nonostante le difficoltà ha mostrato professionalità e impegno. Non verrà, dunque, rispedito al mittente, almeno non in tempi brevi.
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“Non c’è nemmeno bisogno di discuterci un secondo. Gareth è un giocatore in prestito fino alla fine della stagione. Sappiamo tutti molto bene che è arrivato infortunato. Pian piano, le partite di Europa League lo hanno aiutato a ritrovare la condizione ma è innegabile che il ritmo e l’intensità delle sfide dei gironi di quella competizione non siano neanche paragonabili a quelli della Premier League. In campionato non ha giocato molto anche perché si è infortunato nuovamente contro lo Stoke. In ogni caso tutti erano consapevoli che le ultime due stagioni al Real Madrid non fossero state esattamente fantastiche. Quindi andiamo avanti con calma e cerchiamo di ottenere il massimo dalle sue possibilità. Riguardo al suo utilizzo non ho ancora preso una decisione definitiva. Valuterò meglio dopo gli allenamenti“, ha sentenziato lo Special One.