A margine del pareggio 1-1 in casa dell’Udinese, il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini ha commentato la seconda mancata vittoria consecutiva dichiarandosi comunque soddisfatto per i valori portati in campo.
Al termine della partita di Serie A Udinese-Atalanta, il tecnico Gian Piero Gasperini esprime comunque soddisfazione per quello che la sua squadra ha portato in campo. Il tecnico racconta a Sky Sport: “Non sono queste le partite che ti danno rammarico. Abbiamo recuperato un infortunio iniziale e giocato quasi sempre nella loro metà campo. Non era facile, l’Udinese ha spezzettato molto il gioco. Nel secondo tempo si è giocato poco e questo mi dispiace. Dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto”.
Gasperini individua nel gol subito dopo soli 23 secondi uno dei colpi più forti all’autostima della squadra, che ha dovuto giocare con tutti e 11 gli avversari schierati in difesa. L’allenatore nerazzurro racconta: “Prendere un gol dopo 23 secondi ha complicato una partita che già difficile. Abbiamo dovuto giocare un ottimo primo tempo per raddrizzarla. Per come era iniziato, dobbiamo accettare il risultato”.
Atalanta, Gasperini: “Non è vero che ho sottovalutato l’Udinese”
Il tecnico ha poi respinto al mittente le polemiche riguardo alla formazione titolare schierata in campo. A parte Toloi, Gasperini ha lasciato in panchina i diffidati Djimsiti e Gosens e ha scelto di far riposare Ilicic. L’allenatore è netto: “A chi dice che abbiamo sottovalutato la partita, rispondo che questo messaggio non ci riguarda. Ho inserito Muriel, Pessina e Romero. Stiamo parlando di giocatori importanti. Giocando ogni tre giorni dobbiamo fare questo e sono contento di come sta giocando questa rosa”.
Per la seconda volta in pochi giorni, Maehle e Miranchuk sono tornati ad essere schierati da titolari dopo l’esperienza in Coppa Italia con il Cagliari. Gasperini commenta la prestazione dei due giocatori: “Maehle è appena arrivato, ha ancora difficoltà perché deve conoscere i compagni. Miranchuk lo vedi che ha qualità tecniche, ci potrà dare una mano in futuro”. Proprio Miranchuk, ha dato l’impressione di far fatica ad entrare in partita a Udine, non toccando un pallone nei primi 15 minuti di gioco.
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Miranchuk, Muriel e Malinovskyi lavorano tutti sulla fascia destra: sembrerebbe che all’Atalanta serva un trequartista che sappia anche stare a sinistra. Gasperini, però, cerca di dribblare le discussioni sul calciomercato e taglia corto: “Noi abbiamo Ilicic, che è un giocatore importante. Non può però giocare tutte le partite con lo stesso rendimento. Quando esce dobbiamo adattarci con giocatori bravi ma che non hanno le stesse caratteristiche offensive. Arriverà anche il momento che giocheremo con più distanza tra una gara all’altra”.
Dopo le dichiarazioni di Muriel a margine di Udinese-Atalanta, anche Gasperini commenta l’esplosione del calciatore con la maglia nerazzurra. Ecco le parole del tecnico: “Non so il motivo per cui sia cresciuto così tanto qui. È un giocatore straordinario. Dalla sua ha un’esplosività che gli consente di giocare 60 minuti di assoluto valore. I colpi li ha sempre avuti, a Bergamo sta avendo continuità perché lo sto impiegando in questo modo“.
Gasperini parla della prossima gara: “Ci teniamo molto a questa partita”
Questo sabato finirà il cosiddetto “campionato d’inverno” di Serie A. Per l’Atalanta, ci sarà l’importante incontro con la prima della classifica. Gasperini spiega: “Da questa sera inizieremo a pensarci. E’ una partita a cui teniamo molto. Chiudiamo il girone d’andata, siamo in una buona posizione a combattere con le big. Siamo dentro la Coppa Italia e la Champions. Giocare con la prima sarà un modo per misurarci“.
Gasperini ammette che il Milan è un’osservata speciale. La squadra rossonera, infatti, ha perso solo una partita fino ad oggi in campionato e si trova a ben 10 punti di distacco in classifica dall’Atalanta. Gasperini fa i complimenti ai prossimi avversari: “Per quello che hanno fatto all’andata meritano tanti complimenti. Hanno fatto cose straordinarie, anche in difficoltà sul piano dei giocatori disponibili. Merito a Pioli e a tutta la squadra”.