Reggina, ecco la punta: Montalto. Con Menez e Denis per invertire la rotta

Il passaggio di Iemmello al Frosinone determina la chiusura dell’operazione: Adriano Montalto dal Bari alla Reggina

Adriano Montalto (sito ufficiale Reggina 1914)
Adriano Montalto (sito ufficiale Reggina 1914)

Solo 18 punti in 19 partite in serie B: il presidente Luca Gallo incassa il peso dei numeri dopo la fine del girone d’andata. Non era certo questo il trend sperato dalla dirigenza e nemmeno da squadra e tifosi. Tant’è. Il mercato invernale proverà a scuotere questa Reggina, tanto bella quanto ingenua, tanto generosa quanto paurosa. I punti sono quelli che sono e, spesso, sono figli di rimonte subite. La classifica della serie B al 45′ vedrebbe infatti gli amaranto al 3° posto in classifica con le porte della serie A spalancate.Adriano Montalto (sito ufficiale Reggina 1914

Invece cambia tutto. Va via Lafferty, arriva Montalto. Sono andati via Mastour (Carpi), Rolando (Bari) e De Rose (Palermo) e probabilmente ancora qualcosa succederà tra i pali, dove è arrivato Nicolas dall’Udinese (già infortunato). Assieme a lui sono stati invece ingaggiati scendendo già in campo Micovschi (ottimo esordio) e Lakicevic (rigore causato a Frosinone), mentre il difensore centrale Dalle Mura della Fiorentina esordirà a breve.

Leggi anche >   Frosinone-Reggina, Baroni: “Ottimo primo tempo ma servono rinforzi”

Reggina, finalmente la prima punta: Adriano Montalto

La novità, però, è Adriano Montalto. E’ lui l’attaccante al quale la Reggina chiede gol. Gol pesanti, assieme a Menez, Denis, Charpentier (sempre che resti, ha vissuto in pratica 6 mesi in infermeria…), Rivas e compagni. Ecco il comunicato ufficiale della Reggina.

“Il Presidente Luca Gallo e la Reggina comunicano di aver raggiunto un accordo con la SSC Bari per l’acquisizione a titolo definitivo delle prestazioni sportive del calciatore Adriano Montalto. L’attaccante si lega al club amaranto fino al 30 giugno 2022. Indosserà la maglia numero 30.

Nato a Erice, comune della provincia di Trapani, il 6 aprile del 1988, Adriano è cresciuto nelle giovanili del Messina. Nella stagione 2007/08 viene ceduto in prestito alla Scafatese (Serie C2), disputando 19 partite e realizzando una rete. Svincolato al termine della stagione, l’attaccante si lega al Lecco, squadra di Prima Divisione. A fine anno farà registrare uno score di 4 gol in 26 gare. Nel gennaio del 2011 la Salernitana lo acquista. In un anno e mezzo troverà la via della rete in tre occasioni, disputando complessivamente quattordici gare tra campionato e Coppa. La Salernitana chiude il campionato al terzo posto, perdendo la finale play-off con il Verona.

E’ il Siracusa ad accaparrarsi il cartellino del centravanti, che in sei mesi timbrerà per cinque volte il cartellino. Arriva la chiamata dell’Ascoli in Serie B, squadra con cui non troverà molto spazio. Inizia così a peregrinare in giro per la C, alla ricerca del giusto contesto in cui dimostrare tutto il proprio potenziale. Adriano indosserà le casacche di ComoLatinaAscoli e Grosseto. E’ con il Martina Franca, però, che il calciatore siciliano esplode. In trentanove apparizioni mette a referto 14 reti e 5 assist. Nell’estate del 2015 arriva a Trapani, in Serie B, collezionando 33 presenze, 4 gol e 5 passaggi decisivi.

Dopo la parentesi Juve Stabia, Adriano torna in Serie B con la maglia della Ternana. Sarà la stagione più importante in termini realizzativi, perché a fine anno saranno 20 le reti messe a segno, impreziosite da 2 assist. Nelle ultime annate l’attaccante ha indossato le casacche di Cremonese e Venezia (Serie B), mentre nella stagione in corso ha giocato per il Bari, disputando 13 partite e segnando 4 gol”.