I numeri di Suarez farebbero molto comodo alla Juve: in estate sembrava fatta per il suo trasferimento prima della telenovela di Perugia, dell’esame-farsa per la cittadinanza italiana e della retromarcia bianconera
Con questi numeri di Luis Suarez, visto anche l’attuale stallo della Juve sul mercato degli attaccanti, c’è da mangiarsi un po’ le mani… L’uruguaiano, per il quale era praticamente chiuso il trasferimento in maglia bianconera in estate, è letteralmente scatenato: 12 gol in 15 partite, 4 gol nelle prime 4 partite del 2021. Il suo Atletico Madrid vola in Liga, è primo a quota 47 punti, ha 7 punti di vantaggio sul RealMadrid, 10 sul Barcellona e una gara da recuperare.
Suarez è il grande rimpianto per quello che sarebbe potuto essere e quello che non è mai stato. In mente scorrono soltanto le immagini del suo esame-farsa a Perugia, per il quale ancora si indaga: mezzora di messa in scena, secondo la Procura, per facilitare le risposte di Suarez a fronte di domande già concordate (e spedite via mail allo stesso calciatore) e ottenere la cittadinanza italiana. Poi le prime polemiche, la retromarcia bianconera e il nulla di fatto per il suo passaggio in bianconero.
Il bomber uruguaiano sembra proprio aver messo le cose a posto. Dopo sei anni, 195 goal in 283 presenze e tredici trofei (tra cui una Champions League), la sua storia al Barcellona si era interrotta bruscamente per volere del nuovo tecnico Koeman, che in estate sognava a lungo di sostituirlo con Depay, olandese come lui.
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