Cittadella, Venturato: “Dobbiamo essere umili e lavorare sui nostri difetti”

Il Cittadella si aspettava di uscire vittorioso dalla gara di Serie B con la Cremonese, invece la squadra di Venturato si è vista rincorrere il pareggio per tutti i 90 minuti di gioco. 

Cittadella, l'allenatore Roberto Venturato (foto © A.S. Cittadella 1973)
Cittadella, l’allenatore Roberto Venturato (foto © A.S. Cittadella 1973)

Il Cittadella di Roberto Venturato era arrivato alla partita con la Cremonese consapevole di dover migliorare negli ultimi 25-30 metri e, soprattutto, di aver necessità di accumulare punti per scalare la classifica. Sono infatti diversi anni che i Granata finiscono puntualmente in zona playoff, ma poi non riescono ad ottenere la promozione in Serie A.

Cittadella-Cremonese, Venturato: “Non abbiamo mai mollato”

A margine dell’incontro, il tecnico del Cittadella ha parlato ai microfoni di Dazn, dove non ha nascosto che nel primo tempo gli avversari li hanno colti di sorpresa giocando ad alta intensità. Il gol del vantaggio è stato un duro colpo al morale della squadra, ma i padroni di casa hanno cercato di reagire cominciando a venir fuori soprattutto dalla fine della prima frazione di gioco.


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Negli ultimi 45′ il Cittadella è finalmente entrato in partita. Venturato racconta: “Nella seconda frazione è andata meglio e abbiamo avuto almeno tre occasioni per poterla recuperare: i miei ragazzi meritano un applauso perchè non hanno mollato, è un pareggio che ci dà consapevolezza“.

Cittadella, Venturato: “Sul rosso ad Ogunseye…”

Con la Cremonese non è stata una gara fortunata per Ogunseye, che era marcato da Ravanelli e Bianchetti dela Cremonese. Negli ultimi minuti è arrivato anche il rosso diretto. Venturato commenta:  “Per quanto riguarda il rosso ad Ogunseye nel recupero ci tengo a dire che ha preso un calcio da Castagnetti, ma noi comunque accettiamo la decisione dell’arbitro”. 

Venturato rivela perchè fra i pali non ha schierato Maniero:  “Oggi in porta ho scelto Kastrati che ha fatto degli interventi importanti, lo considero un portiere di livello”. Effettivamente, il ventitreenne classe 1997 ha in più occasioni fermato Strizzolo. Poi conclude: “Per le prossime gare serve essere umili e lavorare tanto sui nostri difetti“. 

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