L’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso ha parlato al termine della partita contro il Parma, avendo qualcosa da ridire anche su Aurelio De Laurentiis.
Il Napoli batte 2-0 il Parma e si risolleva dopo la sconfitta pesante del Bentegodi contro il Verona. Al termine della partita, ai microfoni di Sky Sport, Gennaro Gattuso ha commentato la prestazione della sua squadra: “Non ho mai avuto la percezione che la squadra non mi seguisse. Se così fosse, sarei già andato dalla società. La prestazione mi è piaciuta, abbiamo vinto contro una squadra ostica come il Parma. Oggi abbiamo giocato da squadra, siamo vivi. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare, ma con tutti i problemi che abbiamo cosa dobbiamo fare di più? Se all’Inter levi Lukaku e Lautaro… Noi abbiamo solo Petagna”.
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L’allenatore azzurro ha parlato anche delle tante critiche che sta ricevendo: “Sto prendendo schiaffi a destra e manca, vengo massacrato tutti i giorni. Si smanetta tanto, ai calciatori restano le critiche. Io non leggo nulla perché non voglio farmi del male. Io penso solo a lavorare. Perdo con l’Atalanta, a Genova e sono di nuovo in discussione. Questa tarantella è cominciata un mese fa: sento parlare pure della mia pescheria, che sto morendo e non posso più allenare, che sono incapace. Capite, non è facile. È una situazione anomala”.
Napoli, la frecciata di Gattuso a De Laurentiis
Gattuso ha poi avuto da ridire sul comportamento del presidente De Laurentiis, reo di aver contattato Rafa Benitez: “Non mi sento a mio agio, l’aria che si respira non mi piace. Il rapporto con De Laurentiis è sempre stato buono, non mi ha mai fatto mancare nulla, gli ho chiesto Bakayoko e me l’ha preso. Ma da quindici giorni da parte mia c’è un po’ di delusione per quello che è successo. La situazione è stata gestita male. Parlo di rispetto: io non mi sono mai seduto a tavolino con altre società mentre ne allenavo una, sono corretto”.