Marsiglia, Villas Boas: “Mi dimetto, non voglio soldi, ma solo andarmene”

Andrè Villas Boas non è più l’allenatore dell’Olympique Marsiglia, il tecnico ha rassegnato le dimissioni solo per motivi sportivi.

Marsiglia Villas Boas
Il tecnico dimissionario dal Marsiglia Andreè Villas Boas (Getty IMages)

La situazione in casa Marsiglia è sempre più esplosiva, L’OM è reduce da quattro sconfitte di fila tra campionato e Supercoppa. Una marcia che ha fatto piombare la squadra a metà classifica e ha scatenato l’ira dei tifosi. I supporters nel fine settimana si sono recati al centro sportivo contestando duramente e aggredendo giocatori e staff con lancio di pietre e fumogeni, uno dei quali ha colpito il difensore Alvaro Gonzalez. Al termine della contestazione oltre 20 presone sono state denunciate ed è stata rinviata la gara contro il Rennes. La macchia rimarrà indelebile, ma non è per questo che Villas Boas lascerà il Marsiglia, ed è proprio l’allenatore a spiegarlo.

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Le dimissioni di Villa Boas dal Marsiglia

Il tecnico ha spiegato: “Gli scontri di sabato sono stati uno shock, ci sono dei limiti e sono stati superato, ma non è per questo che mi dimetto”. L’addio del portoghese è infatti dovuto “A divergenze sportive ed è per questo che non voglio essere esonerato, non voglio soldi, voglio solo andarmene”. Parole dure che porteranno sicuramente all’addio.

Le dimissioni sono state consegnate alla società che “mi ha chiesto un po’ di tempo – dice Villas Boas – quindi io continuerò fino a quando la dirigenza non mi lascerà andare, dal Marsiglia non voglio niente”. Andrè Villas Boas non è quindi più l’allenatore del Marsiglia dopo un anno e mezzo di “carriera” in Francia. Per prendere il suo posto sembra che il candidato numero uno sia Lucien Favre. Il tecnico svizzero, di 63 anni, ha concluso lo scorso inverno l’avventura al Borussia Dortmund e quindi è libero di firmare con qualsiasi squadra.

La cosa certa è che, chiunque arriverà, troverà un ambiente di fuoco. I risultati non sono stati all’altezza delle aspettative, in campionato e anche in Champions League dove la squadra è stata eliminata al termine del girone. Il malumore dei tifosi, infine, non terminerà con l’annuncio del nuovo allenatore. Nel mirino dei supporters c’è infatti il presidente Jacques-Henri Eyraud che per ora resta al suo posto.