Cagliari: ufficiale l’arrivo del ghanese Asamoah in Sardegna

Il Cagliari pesca tra gli svincolati e mette sotto contratto il ghanese Asamoah. Il 32enne esterno mancino, che può giocare sia in difesa che a centrocampo, era senza squadra dopo la chiusura del contratto con l’Inter.

Asamoah firma il contratto con il Cagliari.
Foto twitter Cagliari Calcio

Cagliari, il comunicato ufficiale

“Il Cagliari Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Kwadwo Asamoah: il calciatore ha firmato un contratto che lo lega al Club sino al termine di questa stagione”.

La scheda del calciatore

Nato ad Accra, capitale del Ghana, il 9 dicembre 1988, inizia a giocare in patria nella Liberty Professionals. Approda appena ventenne in Italia: dopo una parentesi nella Primavera del Torino (gennaio 2008), si trasferisce la stagione successiva all’Udinese. Qui debutta in Serie A l’11 gennaio 2009 in casa contro la Sampdoria: nei suoi quattro anni in Friuli sarà tra i principali artefici dei risultati raggiunti della squadra, con 134 presenze, considerate le competizioni nazionali e internazionali, e 8 gol.

Nell’estate 2012 viene acquistato dalla Juventus, dove si consacra definitivamente. Nel 2013-14 entra nella top 11 dell’anno della Serie A, premiato dall’Associazione Italiana Calciatori. In sei stagioni in bianconero fa incetta di trofei: 6 scudetti, 4 edizioni della Coppa Italia e 3 della Supercoppa italiana. Gioca 156 gare, di cui 27 tra Champions League ed Europa League, e segna 5 reti.

Nel 2018-19 arriva all’Inter. In nerazzurro nell’arco di due stagioni colleziona 53 gare: 40 in Serie A, 1 in Coppa Italia, 9 in Champions e 3 in Europa League.

Con la Nazionale del suo Paese ha sinora disputato 71 partite e realizzato 4 reti. L’esordio è datato 11 febbraio 2009, al Cairo, nell’amichevole contro l’Egitto. Ha partecipato a ben quattro edizioni della Coppa d’Africa (2010, 2012, 2013 e 2019, con un secondo e due terzi posti) e a due dei Mondiali (2010, 2014).

Asamoah abbina tecnica, potenza e velocità. Particolarmente duttile, grazie alle sue qualità può ricoprire sia il ruolo di esterno di difesa che quello di centrocampista, laterale o mediano, rendendosi prezioso sia in fase di contenimento che di spinta. Temperamento e dinamismo: forte delle sue 270 presenze in A è il calciatore africano – assieme a Sulley Muntari – ad aver collezionato più presenze nella massima serie nell’era dei tre punti a vittoria. Arriva in rossoblù un elemento di grande spessore, che saprà mettere a disposizione della squadra tutte le sue capacità e l’esperienza maturata ai più alti livelli.