Il tecnico dell’Atalanta Gasperini non ha nascosto la delusione per il pareggio con rimonta del Torino. I nerazzurri perdono così 3 punti molto importanti in ottica classifica e rimangono ancorati alla settima posizione, che non dà alcuna possibilità di giocare in Europa.
Questa volta Gasperini non fa sconti alla sua Atalanta per un pareggio con il Torino che sa di sconfitta. A margine dell’incontro, l’allenatore nerazzurro spiega in conferenza stampa: “Abbiamo preso questi due gol, uno su rigore e uno su azione di calcio d’angolo. Siamo rimasti fermi e colpevoli nelle due situazioni. Abbiamo riaperto una partita dove non c’erano segnali, è un grave errore da parte nostra“.
Gasperini specifica che fare arrivare primo il Torino sulle seconde palle è stato fatale: “Giustifico un po’ di fatica in qualcuno che ha giocato, ma non negli altri. Non è che arrivano da momenti di stanchezza, anche se siamo arrivati tardi giovedì. La partita era incanalata troppo bene, è stata mancanza di attenzione, non stavamo subendo pericoli. Poi è chiaro che anche un calcio piazzato può diventare determinante“.
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Il tecnico della Dea è in forte disappunto, e spera che la squadra non sia già con la testa alla Coppa Italia e abbia trascuranto la Serie A e la gara con il Torino. Ecco le sue parole: “Se fosse così sarebbe grave, le partite bisogna giocarle 90 minuti. Non si può passare sotto un certo standard, altrimenti non sei di livello. Non puoi scendere così in basso e passare da quello che stavi facendo a niente. Non ti puoi fermare, le partite vanno giocate sennò rilanci chiunque“.
Gasperini spiega che il cattivo risultato è nato dalla incapacità di gestire un 3-0 raggiunto nei primi 20 minuti di gioco: “È stato fatto in una situazione non difficile. Nel secondo tempo il Torino non è stato particolarmente pericoloso, lo siamo stati più noi negli spazi. Ma non siamo stati bravi a sfruttare gli spazi che erano veramente tanti. Questo è stato un peccato“.
La Dea si è data come obiettivo del campionato l’arrivare in una delle prime 4 posizioni, per potersi qualificare per la Champions League. Gasperini racconta dell’occasione persa: “È un brutto risultato per come era andata la gara, ora dobbiamo pensare alla semifinale di Coppa Italia, poi alla Champions. Il campionato era nei nostri pensieri anche oggi, altrimenti non andavamo 3-0. Dobbiamo rimanere dentro a tutte le competizioni più a lungo possibile cercando di non perdere occasioni come abbiamo fatto oggi“.