Chievo Verona, c’è il rischio di blocco del calciomercato per tre finestre

Il Chievo Verona sarebbe a rischio di vedersi bloccata la possibilità di fare acquisti sul mercato fino a tre finestre. Ecco perchè potrebbe incorrere in questa sanzione e cosa dovrà fare nei prossimi 45 giorni per chiudere il contenzioso con la FIFA.

Al centro: Federico Barba del Chievo Verona in campo contro il Parma, 28 aprile 2019 (foto di Marco Luzzani/Getty Images)
Al centro: Federico Barba del Chievo Verona in campo contro il Parma, 28 aprile 2019 (foto di Marco Luzzani/Getty Images)

Il Chievo Verona è stato sanzionato ufficialmente dalla FIFA a causa del ritardo nel pagamento allo Sporting Gijon. I Clivensi hanno infatti corrisposto in ritardo la rata di giugno 2020, facente parte di una dilazione dell’acquisto di Federico Barba, arrivato in squadra nel 2018 per l’importante somma di 3 milioni di euro. Se la situazione non dovesse rientrare, per il club di Serie B potrebbe configuarsi una stangata ben più pesante.

Lo Sporting Gijon avrebbe chiesto di essere pagato entro 45 giorni degli interessi maturati sul ritardo del pagamento e la FIFA avrebbe approvato la richiesta del club spagnolo. Il Chievo Verona, infatti, aveva rateizzato il costo del cartellino di Barba fino a ottobre 2020. Se la squadra di Serie B non dovesse corrispondere la quota di interessi entro la data imposta, i Cliensi rischierebbero di vedersi bloccato il calciomercato fino ad un massimo di tre finestre.


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Federico Barba è un difensore centrale di 27 anni cresciuto nelle giovanili della Roma. Fatta eccezione per la parentesi allo Sporting Gijon ed al Real Valladolid, ha sempre giocato per nei campionati di Serie A e soprattutto di Serie B. Con Alfredo Aglietti ha collezionato ben 16 presenze ed un assist nel campionato 2019/20, contribuendo a portare i Clivensi al terzo posto in classifica della seconda lega italiana.

Ecco una carrellata di foto di Federico Barba fra il 2017 e 2018, quando giocava nello Sporting Gijon:

 

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