Il Lecce, reduce dalla sconfitta contro l’Ascoli, affronterà il Brescia nella 22a giornata di Serie B. I giallorossi vogliono tornare a puntare ai piani alti della classifica. Il tecnico Eugenio Corini ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia.
Il turno infrasettimanale valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B metterà nuovamente a dura prova il Lecce. I giallorossi, reduci dalla sconfitta maturata contro l’Ascoli, saranno chiamati ad affrontare il Brescia. Una squadra che non vince da cinque turni ed ha dimostrato di volere tornare a conquistare risultati utili in occasione della gara contro il Cittadella. Inoltre, le Rondinelle da pochi giorni hanno accolto alla loro corte il nuovo tecnico Pep Clotet con l’obiettivo di dare una svolta alla stagione. La squadra di Eugenio Corini, se realmente vuole puntare alla promozione diretta, dovrà da parte sua provare a raddrizzare il tiro. Al momento, infatti, si trova all’ottavo posto della classifica, al limite della zona play-off, con 31 punti.
Corini alla vigilia
Eugenio Corini, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo contro il Brescia, ha parlato del momento che la sua squadra sta vivendo a seguito della sconfitta: “Abbiamo lavorato duramente per capire dove abbiamo sbagliato e migliorarci. Siamo consapevoli di aver regalato punti, così come del fatto che non deve più accadere. Siamo carichi per ripartire, per riprenderci quello che abbiamo lasciato per strada. Con l’Ascoli è stato un match particolare, al quale dobbiamo dimostrare di aver reagito. Per me quella di domani è una gara decisiva perché determina la presenza di sei punti in palio. Siamo in ritardo rispetto ai primi due posti, dobbiamo recuperare e non perdere ulteriore terreno. Abbiamo l’occasione di rilanciarci, abbiamo risposto alla delusione con un gran lavoro che ci ha consentito di arrivare preparati alla sfida”.
E aggiunge: “Non concordo sul fatto di essere messi in difficoltà ad inizio match dall’aggressività avversaria. Nelle ultime undici partite quando siamo andati sotto è stato sempre o spesso per un episodio sfortunato, perché sappiamo che il nostro modo di fare calci ci fa assumere dei rischi. Abbiamo tuttavia sempre dimostrato carattere, sempre reagito, sappiamo che anche domani sarà dura e dobbiamo far emergere le nostre qualità”. I risultati casalinghi, tuttavia, finora non sono stati soddisfacenti. “Le squadre arrivano a Lecce con le idee precise di chiudersi e contenere l’attacco del Lecce per poi ripartire al contropiede. Certamente il nostro cammino casalingo non è soddisfacente, dobbiamo reagire. L’ultimo ko è stato particolare, perché l’avevamo indirizzata bene per poi perderci una volta subito l’episodio estemporaneo del pareggio. Non dobbiamo però nasconderci dietro gli episodi, abbiamo dei difetti che siamo tenuti a migliorare. Dobbiamo avere più personalità e lucidità, e non sporcare le partite favorendo gli episodi degli avversari”.
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Al Lecce dunque servirà ancora tempo per chiarire quali sono gli obiettivi. La squadra potrà farlo a partire dal match di domani. “E’ giusto — precisa Corini — che io mi assuma tutte le mie responsabilità, perché sono messo nelle condizioni per lavorare al meglio dal club. Ho utilizzato tanti giovani e tanti giocatori nuovi, ma questa non è una scusa anzi, qualche giorno fa vi ho detto che avremmo dovuto accelerare in ottica primi due posti, e questa non c’è stata. Dunque era giusto che io mi prendessi le mie responsabilità. Ora però serve dare un segnale anche in ottica medio-lungo termine, perché se non sarà promozione diretta dobbiamo farci trovare al massimo nell’eventuale appendice dei playoff. Abbiamo il tempo, ma dobbiamo dimostrare subito di essere altro”.
Il prossimo avversario
Il tecnico giallorosso, inoltre, si è espresso in merito alle insidie che il Brescia potrebbe tendere alla sua squadra: “Rispetto la tifoseria e la realtà del Brescia, dunque non entro in merito sul valzer di allenatori registrato in casa biancazzurra. Lì mi sono sempre impegnato ed ho dato tutto me stesso. I biancazzurri sono un avversario tosto, affamato, che ha qualità superiori alla posizione che occupa. Il match di domani sarà tutt’altro che semplice, dovremo prestare attenzione”.
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E sugli uomini che sono a disposizione: “Dermaku, Calderoni e Listkowski non ci saranno domani e probabilmente nemmeno a Cremona. Felici è rientrato in gruppo con noi appieno, mentre abbiamo un paio di dubbi su Rodriguez e Hjulmand. Il danese, che è entrato molto bene nella nostra squadra, si sta adattando a ritmi di campo e lavoro diversi rispetto alle sue abitudini, voglio valutarlo bene. Idem lo spagnolo, recuperato all’ultimo con l’Ascoli e che non ha la caviglia al top. Yalcin sta cercando la miglior forma, ma per me — conclude Corini — ha bisogno di un percorso condizionale. Non è pronto per agire dall’inizio, può darci una mano a gara in corso
I convocati del Lecce
Il tecnico Eugenio Corini ha convocato 23 giocatori per la gara Lecce – Brescia, 3ª giornata del girone di ritorno del Campionato Serie BKT, in programma martedì 9 febbraio 2021 alle ore 19:00. Di seguito l’elenco completo.
1. Bleve
2. Maggio
4. Pisacane
5. Lucioni
6. Meccariello
7. Paganini
8. Mancosu
9. Coda
10. Yalçin
14. Stepinski
15. Monterisi
16. Nikolov
20. Pettinari
21. Gabriel
22. Vigorito
23. Björkengren
24. Zuta
25. Gallo
37. Majer
42. Hjulmand
53. Henderson
77. Tachtsidis
99. Rodriguez
Non saranno a disposizione gli infortunati Adjapong, Calderoni, Dermaku, Listkowski e i non convocati Borbei, Felici e Maselli.