L’Udinese tira un sospiro di sollievo per le condizioni di Roberto Pereyra e ci sono buone notizie anche sul fronte Fernando Forestieri.
Gotti può quindi sorridere. L’infermeria, tallone d’Achille dei friulani fin da inizio stagione, si sta svuotando. I primi effetti non si vedranno con la Roma e nemmeno contro il Parma, ma alla prossima gara in casa contro la Fiorentina il 28 febbraio. A fine mese il tecnico dell’Udinese dovrebbe avere la rosa quasi al completo ad eccezione di Jajalo e Pussetto, entrambi out fino a fine stagione per due gravi infortuni.
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Roberto Pereyra sta già meglio e l’Udinese sorride
La prima buona notizia in casa bianconera arrivano da Roberto Pereyra. L’argentino era uscito dal campo a fine primo tempo contro il Verona per un problema muscolare che preoccupava e non poco. I primi esami non avevano evidenziato criticità e anche i secondi, svolti nella giornata di ieri, hanno confermato il sospiro di sollievo. Il Tucumano, sempre in campo con Gotti in questa stagione quando disponibile, ha evitato lo stiramento. Per lui solo un elongazione che lo terrà fuori dal campo per le prossime due trasferte e basta. Una ottima notizia visto che se si fosse trattamento di stiramento le partite da saltare sarebbero state con buona probabilità almeno quattro.
La giornata di ieri è stata importante anche per Fernando Forestieri, out dal 10 gennaio ad oggi. L’argentino di 31 anni ha ripreso ad allenarsi facendo qualche passo sul campo da gioco. E’il primo step verso il completo recupero che dovrebbe avvenire per la sfida interna contro la Fiorentina. Un’arma in più per Gotti che l’allenatore potrà usare senza fretta. L’arrivo di Llorente, subito importante a Verona, e il ritorno a pieno regime di Deulofeu fanno ben sperare l’Udinese. Poi c’è Okaka, anche lui reduce da un lungo stop, che adesso è di nuovo a disposizione dell’allenatore. Tante soluzioni per rendere meno asfittico un attacco che se ingranerà potrà essere l’arma in più per un campionato tranquillo e lontano dalla zona retrocessione.
